Autore Redazione
venerdì
28 Ottobre 2022
16:13
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Cronaca - Acqui Terme

Incidente mortale a Sezzadio: perde la vita una donna di 56 anni

Incidente mortale a Sezzadio: perde la vita una donna di 56 anni

AGGIORNAMENTO – Si chiamava Franca Morello la donna che ha perso la vita questo venerdì pomeriggio nell’incidente che si è verificato lungo la strada che porta in Località Boschi, a Sezzadio. La 56enne era alla guida della Fiat 500 che si è scontrata frontalmente con la Peugeot 2008, guidata da un automobilista di 49 anni di Asti. Nonostante i soccorsi, la donna, subito apparsa in gravi condizioni, purtroppo non ce l’ha fatta. Ferito ma, sembra per fortuna non in pericolo di vita, l’uomo al volante dell’altra auto, portato all’Ospedale di Alessandria. L’esatta dinamica dell’accaduto è al vaglio dei Carabinieri, intervenuti sul luogo dell’incidente insieme ai Vigili del Fuoco e 118.

AGGIORNAMENTO –  È purtroppo deceduta la donna coinvolta nello scontro frontale che si è verificato questo venerdì a Sezzadio, lungo la strada che porta in Località Boschi a Sezzadio. Nonostante l’intervento dei soccorritori, non è stato possibile fare nulla per salvare la donna, subito apparsa in gravi condizioni. La dinamica dell’incidente è ancora al vaglio dei Carabinieri, intervenuti insieme ai Vigili del Fuoco e al 118.

AGGIORNAMENTO – Ha riportato gravi ferite una delle persone a bordo delle due vetture che questo venerdì si sono scontrate frontalmente lungo la strada che porta in Località Boschi a Sezzadio. L’incidente si è verificato intorno alle 14.30. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, il 118, atterrato anche con l’elisoccorso, e i Carabinieri di Sezzadio.

SEZZADIO – Incidente stradale intorno alle 14.30 venerdì a Sezzadio. Per ragioni in via di accertamento due auto si sono scontrate lungo la strada che porta in località Boschi.  Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, i Carabinieri e il 118.

Ancora non si conoscono le condizioni delle persone coinvolte nell’incidente.

Seguiranno aggiornamenti.

In copertina e nell’articolo le foto di un lettore del nostro sito, che ringraziamo.

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