“Futuro nebuloso per i dipendenti della Coop Punto Service all’Ipab Borsalino”: l’allarme del Cse Sanità

ALESSANDRIA – È un futuro molto nebuloso quello degli operatori dipendenti della Cooperativa Sociale Punto Service che lavorano nell’appalto dei Servizi Alberghieri e Socio Assistenziali dell’Ipab Borsalino di Alessandria.

La denuncia arriva dal sindacato Cse Sanità che sostiene come “a fine settembre 2022 il CDA dell’Ipab Borsalino ha deliberato, nel silenzio assordante senza informare i
lavoratori e i propri Sindacati, l’apertura di un bando di affidamento in concessione mediante Project
Financing di tutta la struttura di Corso Lamarmora”.

Il sindacato sottolinea come “in tale bando non sia stata inserita la Clausola Sociale per i circa 90 dipendenti (OSS, Infermieri, ausiliari, manutentori) della Cooperativa Sociale Punto Service nonostante sia prevista dall’articolo 50 del Codice degli Appalti di conseguenza il vincitore della Procedura potrebbe anche non assumere ad eguali condizioni il personale dell’appalto”.

Da subito Cse Sanità ha provveduto ad attivarsi “in ogni modo al fine di salvaguardare il futuro dei
lavoratori dipendenti della Coop. Soc. Punto Service richiedendo un incontro al Sindaco di Alessandria dal sei
ottobre (nota ad oggi rimasta inevasa), chiedendo formalmente un intervento al Presidente del Consiglio
Comunale Giovanni Barosini e, per il tramite del proprio studio legale, diffidando l’Ipab ed intimandole la
sospensione e modifica di tale procedura (ad oggi non abbiamo avuto nessun riscontro) e prossimamente
incontrando il Prefetto”.