24 Novembre 2022
19:02
Vandalizzati gli orti del Forte Acqui, Caritas: “Atti barbari, non è la prima volta. Abbiamo denunciato”
ALESSANDRIA – “Atti barbari, veri e propri dispetti per colpire la nostra associazione e probabilmente gli stessi ortolani“. Il presidente di Orti solidali Forte Acqui, Domenico Cafaro, ha commentato così gli episodi di vandalismo avvenuti negli ultimi dieci giorni. Caritas Alessandria ha sottolineato che è stata presentata denuncia alle autorità competenti. Gli episodi si sono verificati in due diverse occasioni. Nella notte tra sabato 12 e domenica 13 novembre è stato appiccato da ignoti un incendio nelle immediate vicinanze del capanno presente all’interno dell’area verde. Nella notte tra domenica 20 e lunedì 21 sono state divelte le recinzioni e poi deturpate le coltivazioni, inoltre è stato sottratto un decespugliatore e un motocoltivatore è stato gravemente danneggiato.
Nato nel 2015 e finanziato con i contributi Cei dell’8 x mille, il progetto ‘Orti solidali‘ ha visto la realizzazione di un pozzo per la fornitura della rete idrica e la successiva assegnazione di 78 lotti di terreno ad altrettante famiglie alessandrine per la coltivazione a fini domestici. “Gli sgradevoli episodi che si sono verificati a Forte Acqui arrecano un danno considerevole a una importante realtà cittadina, andando a colpire prima di tutto la comunità e in particolare le oltre 70 famiglie assegnatarie dei lotti”. Caritas Alessandria ha espresso “profondo dispiacere per i due gravi atti vandalici e la propria solidarietà all’associazione ‘Orti solidali di Forte Acqui’ che da circa due anni, in collaborazione con ‘Opere di Giustizia e Carità’, si occupa della gestione delle varie attività”.
“Su una settantina di lotti ne sono stati danneggiati una ventina” ha sottolineato il presidente Cafaro “Sono state calpestate le verdure, rovinate le recinzioni e sono stati rubati piccoli utensili da lavoro come forbici, zappini e martelli. Prima l’incendio, dopo una settimana i danni agli orti: tra i nostri soci si sta diffondendo un certo sconforto, perché non è la prima volta che capitano simili episodi. Il progetto degli orti solidali è nato per offrire alla comunità un valore aggiunto, eppure atti come questi lasciano davvero tanta amarezza”.
