26 Novembre 2022
15:25
Un nastro rosso per dimostrare quanto si ama Alessandria (e che vandali e maleducati sono la minoranza)
ALESSANDRIA – Un nastro rosso alle ringhiere dei balconi e nelle scuole per dimostrare che i cittadini amano la città e che chi sporca o danneggia gli arredi urbani è solo una minuscola minoranza. Con questa idea Lorenza Vitale Cesa, alessandrina di 45 anni, ha deciso di dare visibilità all’amore di molti per Alessandria. Un’idea che vuole ridare voce a una moltitudine silenziosa e che in qualche modo intende silenziare i mugugni di alcuni e restituire orgoglio alla comunità. Attraverso un gruppo Facebook “Nastri rossi Alessandria” ha ‘annodato’ questa iniziativa, sperando di ricordare a tutti che Alessandria è ogni singolo componente della città. “Vogliamo vedere se esiste ancora l’amore per il capoluogo, anche se in realtà non ho dubbi che ci sia – spiega Lorenza“.
L’idea parte dal presupposto che “prima dell’amministrazione ci deve essere l’attenzione del cittadino. È una sorta di test per capire quanto ai cittadini interessi Alessandria, e in questo modo, quando i riscontri saranno concreti, l’Amministrazione potrà lavorare con i cittadini, consapevole della loro volontà di migliorare il bene comune“. Il senso di tutto è rimettere al centro la responsabilità perché “se tutti mettessero un nastro alla finestra automaticamente comunicherebbero con forza che tutti hanno a cuore la città e tutti di conseguenza dovranno essere consapevoli di questo amore certificato“. Gli eventi brutti o tristi che deturpano Alessandria derivano da una “minoranza perché la maggior parte delle persone spero faccia parte dei nostri nastri rossi e tutti noi dobbiamo farci vedere e sentire. Finché non ti palesi non potrai mai dare un’immagine diversa da quella che purtroppo riempie i social“. “La faccia alla città“, prosegue Lorenza, “la dobbiamo cambiare noi. Se tutti mettessimo il nastro rosso Alessandria sarebbe più colorata e addobbata“. Il pretesto è stato infatti il Natale e appendere questo fiocco è un gesto semplice e bello, in sintonia con la necessità di risparmiare energia elettrica. Tutti sono stati invitati a farlo e poi a scattare una foto da postare sul gruppo Facebook entro l’11 dicembre. L’Amministrazione sta già supportando l’iniziativa e fornirà alcuni fiocchi alle scuole cittadine per cominciare a sensibilizzare innanzitutto i giovani sulla necessità di amare il luogo in cui si vive.
La campagna è solo un punto di partenza, continua Lorenza, che spera in una massiccia adesione per proseguire poi con altre idee e magari raccogliere in futuro fondi per sostenere progetti per il bene di tutti. Ma intanto si deve solo cominciare con un fiocco rosso, rosso come l’amore da restituire ad Alessandria.