Addio a Sinisa Mihajlovic, il ricordo commosso dell’amico Sergio Viganò: “Una persona meravigliosa”

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Il mondo dello sport piange la prematura scomparsa di Sinisa Mihajlovic, sconfitto a 53 anni dalla leucemia. Grande difensore campione d’Europa con la Stella Rossa e baluardo delle difese di Roma, Sampdoria, Lazio e Inter, oltre che allenatore di tante squadre italiane come Catania, Fiorentina, Torino, Milan, Sampdoria e Bologna, sono tanti i legami tra questo immenso uomo di sport e la nostra provincia.

Il più saldo è, sicuramente, quello con Sergio Viganò, massaggiatore e dirigente, oltre che grande amico di Sinisa. Raggiunto da RadioGold il “Mago” ha la voce rotta dalla commozione: “Mi dispiace troppo, era una persona meravigliosa che, da giovane, ha avuto una vita difficilissima, in mezzo alla guerra. Chi lo conosce lo ha sempre dipinto come un uomo di ferro ma aveva anche una grande umanità. Una grande perdita” – ha sottolineato il dirigente.

Più volte Mihajlovic era venuto in provincia per salutare Viganò, conosciuto durante la sua esperienza alla Sampdoria e all’Inter, da collaboratore di mister Mancini. Quando allenava il Torino, ad esempio, fu organizzata una amichevole con la Luese dell’allora presidente Viganò. Da ricordare, anche, le belle parole e i complimenti che Mihajlovic, da allenatore del Milan, fece all’Alessandria e al suo immenso pubblico durante la storica semifinale di Tim Cup del 2016.