Un piccolo foro nella canna fumaria. Così il monossido potrebbe essersi disperso nella casa dei coniugi di Morbello

MORBELLO – Un piccolo foro nella canna fumaria della stufa a pellet potrebbe aver provocato la dispersione di monossido di carbonio nelle stanze dell’abitazione in frazione Val Gorrini, a Morbello, e causato la morte di Anna Grigoli, 71 anni, e l’intossicazione del marito di 74 anni.

Sono state le urla dell’uomo ad allertare alcuni vicini e attivare i soccorsi. Alzandosi dal letto l’uomo deve aver capito cosa stava succedendo.  È riuscito a raggiungere il bagno, aprire una finestra e chiedere aiuto, prima di perdere i sensi. Anche la donna sembra abbia provato a uscire dalla stanza dove dormiva. Quella camera, però, era forse più satura di monossido. All’arrivo dei soccorritori, Vigili del Fuoco, Carabinieri e 118, non è stato possibile fare nulla per salvare Anna Grigoli. Il marito, per fortuna, ha invece ripreso i sensi. Inizialmente portato all’Ospedale di Acqui, l’uomo è stato poi trasferito a Torino e non dovrebbe essere in pericolo di vita.