Centrale del Latte, decade il cda: “Si cambi gestione con nuovi partner commerciali”

ALESSANDRIA – Svolta all’interno della Centrale del Latte di Alessandria e Asti. I rappresentanti del Centro Cooperativo Raccolta Latte e del Comune di Alessandria all’interno del consiglio di amministrazione si sono dimessi dalla carica, una decisione che ha quindi fatto automaticamente decadere l’intero organo. In particolare a fare un passo indietro sono stati il vicepresidente della Centrale del Latte di Alessandria e Asti Carlo Ricagni e i consiglieri Claudio Monferino e Giacomo Deboli, espressione del Centro Cooperativo Raccolta Latte, oltre a Mauro Bovone per il Comune di Alessandria.

“Fermo restando l’interesse unico verso il buon funzionamento della Centrale del Latte di Alessandria e Asti SpA (vera ricchezza del territorio, simbolo di storia economica locale, risorsa lavorativa per numerose famiglie) la decisione consegue come scelta maturata per accelerare un procedimento di cambiamento di gestione, che” hanno sottolineato gli ex componenti del cda “deve intraprendere alcune determinate scelte, ad oggi non ancora fatte. Tra queste, ad esempio, la possibilità di valutare nuovi eventuali partner commerciali del settore. Ai sensi dello Statuto, pertanto, si dovrà indire una nuova assemblea generale ordinaria per definire il nuovo cda”.

“Il Centro Cooperativo Raccolta Latte garantirà sicuramente un posto ai soggetti attualmente in carica meritevoli di fiducia e, nel prossimo futuro, l’impegno sarà portare la Centrale del Latte di Alessandria e Asti SpA a un livello più performante e solido”.