Autore Redazione
venerdì
24 Marzo 2023
05:50
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Cronaca - Alessandria

Tubercolosi: provincia Alessandria 4^ in Piemonte per incidenza nel 2022, in calo ma sopra la media regionale

Tubercolosi: provincia Alessandria 4^ in Piemonte per incidenza nel 2022, in calo ma sopra la media regionale

PIEMONTE – Oggi, 24 marzo, si celebra la Giornata Mondiale della Tubercolosi. La Regione ha fatto il punto sulla diffusione della malattia in Piemonte. “È sotto controllo e i casi sono in calo rispetto al periodo precedente. Nel 2022, si sono registrati 245 nuovi casi, pari a 5.8 casi ogni 100.000 abitanti, valore che colloca la nostra regione nella fascia indicata a bassa endemia tubercolare secondo la definizione dell’European Centre for Disease Prevention and Control. Nell’ultimo biennio (2021 – 2022) rispetto a quello pre-pandemico (2018 – 2019) l’andamento dell’incidenza della tubercolosi in Piemonte si riduce complessivamente di un quarto (25%). Su questa riduzione ha giocato un ruolo significativo la pandemia di COVID-19 incidendo sul rischio, sul ricorso alle cure, sulla sensibilità dei sistemi di sorveglianza”.

I dati sono comunicati dal Seremi dell’Asl di Alessandria, il Servizio di riferimento regionale di Epidemiologia per la sorveglianza, la prevenzione e il controllo delle malattie infettive. Proprio in provincia di Alessandria nel 2022 sono emersi 26 casi, in calo ma con una incidenza di 6.4 unità ogni 100.000 abitanti, un dato superiore alla media regionale di 5.8. Rispetto all’incidenza, il nostro territorio è quarto in Piemonte, dopo le province di Torino, Cuneo e Asti. 

“I programmi di lotta alla tubercolosi attuati in Piemonte si sono dimostrati efficaci nel contenere la diffusione della malattia – sottolinea l’assessore regionale alla Sanità Luigi Icardi -, tuttavia questa malattia resta tra le principali patologie infettive in Piemonte soprattutto per il suo impatto sulla salute della collettività. È quindi essenziale non abbassare la guardia, la nostra attenzione è puntata sulla diagnosi precoce, l’identificazione dei contatti e l’aderenza al trattamento”.

Le forme di tubercolosi respiratoria più rilevanti per la salute pubblica sono state diagnosticate in 180 pazienti, pari al 73% del totale (4.2 casi per 100.000 abitanti) dei casi del 2022. Nel 2022, la quota di persone con diagnosi di TB di età inferiore a 25 anni è pari al 15% (38 casi) mentre il 27% (67 casi) delle segnalazioni dell’anno riguarda ultra-sessantaquattrenni. Nonostante si mantenga alta la quota di stranieri sul totale dei casi (58%), prevalentemente persone originarie di Paesi dove la tubercolosi è ad alta endemia, la riduzione registrata in regione riguarda anche questa parte della popolazione.

La frequenza di tubercolosi distinta per classi di età varia in modo evidente a seconda del luogo di origine anche nell’ultimo anno: dei 145 stranieri, 27 (19%) hanno un’età inferiore ai 25 anni mentre tra gli italiani la frequenza di giovani si riduce all’1%. La fascia di età più frequente (61%) tra gli italiani risulta quella composta dagli ultra-sessantaquattrenni, classe che rappresenta appena l’8% tra gli stranieri.

Foto di kalhh da Pixabay

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