Autore Redazione
giovedì
20 Aprile 2023
12:30
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Cronaca - Alessandria

Due giorni tra fanfare, cappelli piumati e divise d’epoca insieme ai Bersaglieri

Due giorni tra fanfare, cappelli piumati e divise d’epoca insieme ai Bersaglieri

ALESSANDRIA – Il 29 e il 30 aprile 2023 Alessandria accoglierà il Raduno Regionale dei Bersaglieri, evento che porterà in città numerose “piume nere” per un evento fortemente voluto dagli iscritti della Sezione “E. Franchini” di Alessandria, con l’approvazione del Direttivo Regionale Bersaglieri, per celebrare le tante azioni messe in campo dal 2007, anno della ricostituzione  della sezione alessandrina, a oggi.

Cappelli piumati, fanfare e divise d’epoca per condividere con la cittadinanza una grande festa per celebrare il Corpo dei Bersaglieri; un fine settimana davvero ricco di eventi che animeranno Alessandria già dal pomeriggio di sabato 29 aprile alle 15:30 con il rito dell’alzabandiera e conseguente deposizione di una corona d’alloro e la resa degli Onori ai Caduti, dinanzi al Monumento ai Caduti in Corso Crimea.

A seguire, alle 16, un convegno a Palazzo Monferrato durante il quale la professoressa Anna Marotta presenterà il Generale Antonio Pennino, per trattare il tema “Bersaglieri in Piemonte e ad Alessandria”, e quindi lo storico Giovanni Cerino Badone che analizzerà l’importanza storica della Cittadella di Alessandria.

Degna conclusione della prima giornata di Raduno, alle 17:30 è affidata alla Fanfara “E. Lavezzeri” di Asti che eseguirà un concerto di musiche scelte nella suggestiva cornice di Piazzetta della Lega.

Raduno Bersaglieri Alessandria  I festeggiamenti proseguiranno domenica 30 aprile, a partire dalle 9, con l’inaugurazione del monumento al Bersagliere posizionato in piazza Valfrè, a sottolineare il legame storico che si è instaurato sin dagli albori fra la Città ed il Corpo dei Bersaglieri quando, in occasione della Guerra di Crimea del 1855, ad Alessandria veniva  schierato il contingente piemontese di 18.000 uomini, di cui 2.500 bersaglieri, per poi imbarcarsi a Genova alla volta del fronte condiviso con Francia ed Inghilterra nella guerra contro la Russia.

La cerimonia di inaugurazione del monumento volgerà al termine quando verrà impartito l’ordine di sfilamento dei Bersaglieri, i quali partendo da Piazza Valfrè, percorreranno Corso 100 Cannoni, Corso Roma, Via Milano, Via Dossena, attraverseranno il Ponte Meier, per giungere infine alla Cittadella di Alessandria.

La sfilata delle “piume nere” sarà organizzata sviluppando il tema dell’evoluzione storica del Corpo dei Bersaglieri ovvero il Risorgimento, con i Bersaglieri della Fanfara “Lavezzeri “di Asti in divisa d’epoca, la Grande Guerra, con un plotone di Bersaglieri ciclisti affiancati dalla Fanfara di Lonate Pozzolo, la Seconda Guerra Mondiale, rappresentata dai Bersaglieri motociclisti della Guerra d’Africa accompagnati dalla Fanfara di Settimo.

Naturalmente, rappresentando appieno lo spirito del Corpo, in Cittadella verrà data la disposizione per rivivere la cosiddetta “Corsa Reggimentale”, ossia il Giro d’Onore della Piazza d’Armi a passo di corsa. La chiusura del Raduno Regionale vedrà il tradizionale “ammaina bandiera” presso il Monumento ai Caduti in Cittadella.

Raduno Bersaglieri AlessandriaL’evento si avvale del Patrocinio della Città di Alessandria, della Regione Piemonte, del Consiglio Regionale del Piemonte, della Provincia di Alessandria e del sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e della Camera di Commercio Alessandria-Asti.

Come spiegato da Giovanni Berrone, Assessore ai Rapporti con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio, si tratta di “un evento significativo che ha visto mettere in campo le forze e le energie di tutti per portare avanti questo progetto che ora si concretizza. Abbiamo lavorato in sinergia ed auspichiamo che la città partecipi coralmente all’evento. Mi fa piacere ricordare il lavoro svolto dai Bersaglieri, con un ringraziamento particolare al Gruppo della sezione “E. Franchini” che cura il Museo delle Divise Storiche oggi ospitato nella Cittadella di Alessandria”.

Il ruolo dei Bersaglieri, anche ad Alessandria, ha aggiunto Enrico Mazzoni, Assessore alla Sicurezza e Polizia Municipale, è stato fondamentale perché  “la sezione “E. Franchini” non ha soltanto accudito il Museo delle Divise Storiche, ma ha anche partecipato alla manutenzione stessa della Cittadella. I Bersaglieri si sono sempre prodigati a favore della collettività. Come Amministrazione Comunale siamo fortemente convinti che il raduno porterà vantaggi alla Città ed è per questo motivo che, a nome dell’Ente, sono lieto di annunciare che il Comune sarà co-organizzatore dell’evento, rimarcandone così l’importanza”.

Un evento significativo che ha visto mettere in campo le forze e le energie di tutti per portare avanti questo progetto che ora si concretizza – ha aggiunto Francesco Carrù, Presidente Regionale Piemonte – Ass. Naz. Bersaglieri. Abbiamo lavorato in sinergia ed auspichiamo che la città partecipi coralmente all’evento. Mi fa piacere ricordare il lavoro svolto dai Bersaglieri, con un ringraziamento particolare al Gruppo della sezione “E. Franchini” che cura il Museo delle Divise Storiche oggi ospitato nella Cittadella di Alessandria”.

 

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