Autore Redazione
mercoledì
10 Maggio 2023
15:43
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Cronaca - Alessandria

Nausea, vomito e dissenteria subito dopo la mensa per alcuni bambini della scuola di Valle S. Bartolomeo

Nausea, vomito e dissenteria subito dopo la mensa per alcuni bambini della scuola di Valle S. Bartolomeo

AGGIORNAMENTO ORE 16.30: la replica di Vivenda, l’azienda che gestisce il centro cottura di Asti dove è stato cucinato il pasto. 

AGGIORNAMENTO: Comprendo la rabbia dei genitori e pretendo che si faccia chiarezza su quanto è accaduto. Ho subito chiesto un immediato riscontro”. La dirigente scolastica dell’Ic Bovio Cavour di Alessandria, Barbara Assunto, ha commentato così il malessere di alcuni bambini della scuola elementare Alfieri di Valle San Bartolomeo: “Dei sei bambini che ieri hanno vomitato e sono stati costretti ad andare a casa ancora uno presenta sintomi di dissenteria. Già ieri pomeriggio ho subito inoltrato la nota del Comitato Mensa ai responsabili del servizio di refezione scolastica del Comune di Alessandria. Questa mattina è stato fatto un sopralluogo, siamo in attesa di sapere i risultati”.

ALESSANDRIA – “Scrivo con tanta rabbia, perché quando dei bambini stanno male non si può restare tranquilli“. Inizia così la nota della presidente del Comitato Mensa dell‘Istituto Comprensivo Bovio Cavour di Alessandria, Sabrina Mozzone, rispetto a quello che è successo martedì pomeriggio a circa dieci bambini delle classi 4^ e 5^ della scuola elementare Alfieri di Valle S. Bartolomeo, dopo la mensa. “Sono sono stati male, con nausea, crampi, dissenteria e vomito, al punto di dover ricorrere al pediatra, e purtroppo qualcuno di questi bambini sta male ancora oggi. Il tutto è ovviamente supportato da certificazione medica, ed è del tutto inutile che vi dica che appoggio nel modo più assoluto l’intenzione dei genitori di sporgere denuncia ha sottolineato la presidente Mozzone che ha scritto al Servizio di Refezione Scolastica del Comune di Alessandria e, per conoscenza, al dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo. A pranzo martedì è stata distribuita insalata di pasta di primo e poi tacchino.Ci hanno riferito che erano molto freddi e con un cattivo sapore” ha specificato la presidente Mozzone ai nostri microfoni.

“Almeno 6 bambini hanno avuto sintomi importanti” si legge ancora nella nota inviata al Comune di Alessandria “una cosa inaccettabile, intollerabile oltre che ingiustificabile. Non è la prima volta che accade. Cosa si vuole aspettare? che un’intera scuola finisca in Pronto Soccorso? I genitori non sono più disposti a tollerare oltre, e posso garantire che darò loro tutto il mio supporto per fare sì che questa cosa si risolva, anche nei modi più severi del caso“. Tra le altre criticità evidenziate negli ultimi tempi ritardi, cambi di menù e, ad esempio, la pizza spesso bruciata. 

“Chiedo al Servizio Refezione di agire in modo inflessibile e senza ulteriori indugi, nei confronti di una ditta che mette a repentaglio la salute dei nostri alunni. Per tale motivo ho messo in indirizzo anche la segreteria, la Dirigente e il Presidente del Consiglio di istituto, poichè possano eventualmente decidere il da farsi. Il tempo delle buone maniere per noi si conclude oggi: vi abbiamo fatto segnalazioni puntuali e dettagliate, inviato una relazione, che ho peraltro sottoposto anche al vostro tecnico di fiducia ottenendo approvazione, una lettera di malumori con 400 firme a sostegno e non avete mai risposto, se non con frasi di circostanza che nell’esatto momento in cui i nostri figli stanno male, non bastano più. Non metteteci nelle condizioni di fare passi plateali, perché non ci spaventano e siamo ben disposti a farli” ha concluso la presidente del Comitato Mensa.

Foto di repertorio

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