Autore Redazione
venerdì
21 Luglio 2023
05:00
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Cronaca - Alessandria

Crisi idrica: aumentano le criticità. Amag sollecita i sindaci per limitare il consumo di acqua

Crisi idrica: aumentano le criticità. Amag sollecita i sindaci per limitare il consumo di acqua

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – I lunghi mesi senza piogge e ora il caldo e il conseguente aumento di consumi stanno riducendo le risorse idriche in sempre più comuni dell’Alessandrino. Già dal mese di maggio Am+ limita la fornitura a Bassignana, dove oggi l’acqua viene “chiusa” tutte le notti da mezzanotte alle 6 del mattino, con esclusione della linea che consente l’alimentazione della casa di riposo comunale e le frazioni di Fiondi e Mugarone, ha spiegato il sindaco Eleonora Vischi.

Lo scorso fine settimana sono andati in affanno anche i comuni di Pareto, Carrosio, Cassinelle e alcune borgate di Ponzone servite da consorzi rurali. Negli ultimi giorni Amag Reti Idriche ha invece registrato “criticità” a Frascaro, e in particolare nella frazione Tacconotti, Bergamasco, Cremolino, Trisobbio, Sessame, Monastero Bormida, Rocchetta Palafea, Cassinelle, Spigno, San Luca di Molare.

In tutti questi paesi, Amag Reti Idriche già dalla scorsa settimana ha iniziato a portare acqua con le autobotti attraverso ditte convenzionate. La situazione è poi “migliorata” a Cremolino e Trisobbio dopo che è stata aumentata la portata dell’acqua dai pozzi di Predosa. Resta “in sofferenza”, invece, Prasco perché la sorgente che serve il territorio ha poca acqua. Grazie alle piogge delle passate settimane questa estate è “meno critica” rispetto a quella del 2022, ha sottolineato il presidente di Amag Reti Idriche, Claudio Perissinotto. Con l’ultima ondata di caldo e l’arrivo di turisti in alcuni comuni, soprattutto durante i fine settimana, la richiesta di acqua potabile supera, però, “il volume massimo disponibile nelle fonti e la capacità di trasporto delle reti”.  Da qui, la richiesta fatta a tutti i sindaci dei comuni gestiti da Amag Reti Idriche, esclusa Alessandria, di adottare provvedimenti, dove non ancora fatto, per limitare l’uso di acqua potabile ai soli scopi domestici e preservare le risorse idriche del territorio.

 

(in copertina foto di Luis Tosta dal sito Unsplash)

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