Albero di Natale deriso sui social condannato all’esilio. Il sindaco si scusa con i cittadini

AGGIORNAMENTO SABATO 5 DICEMBRE – Lo sfortunato albero di Natale sotto il Comune di Alessandria torna anche questo sabato a far parlare di sé. Mentre sui social l’ironia è diventata virale e anche creativa, con una pagina che invita tutti a portare delle decorazioni per renderlo più decoroso (cliccate QUI), il primo cittadino, Rita Rossa, ha voluto scusarsi con i cittadini. Lo ha fatto spiegando di essere mortificata per “il primo tentativo di addobbo non degno di una città del livello di Alessandria“. Il sindaco ha dato incarico di verificare chi abbia eseguito “con tanta sciatteria le disposizioni impartite“. Nel frattempo il mesto albero è stato condannato all’esilio. Al suo posto tornerà la struttura ad albero illuminata dello scorso anno.

Ecco l’intervento integrale del primo cittadino:

“La vicenda dell’albero di Natale posizionato sotto il Municipio sta passando di bocca in bocca ed è oggetto di molteplici commenti, ironie e critiche sui social network.

Voglio innanzi tutto scusarmi con tutti gli alessandrini per quanto è accaduto.

E’ evidente che sia la scelta della pianta che il primo tentativo di addobbarla non sono degni di una città del livello di Alessandria e probabilmente nemmeno del paese più insignificante.

Ho già dato disposizione di rimuovere la pianta e sostituirla con la struttura ad albero illuminata utilizzata lo scorso anno, che in un primo momento era stata detta inutilizzabile. Ponendo così fine alle giuste lamentele e dotando la piazza di una decorazione natalizia adeguata ad Alessandria.

Ho anche incaricato il Segretario Generale di verificare chi all’interno dell’organizzazione del Comune abbia eseguito con tanta sciatteria le disposizioni impartitegli e chi non abbia svolto i controlli e il coordinamento che gli competono. E’ infatti evidente che non può essere il Sindaco in prima persona a seguire ogni singolo atto dell’amministrazione comunale. Ma è invece mia responsabilità – innanzi tutto davanti ai cittadini nel cui nome e interesse guido l’amministrazione – che chi non adempie con responsabilità ai suoi incarichi venga individuato e sanzionato.

Spero con questo di porre rimedio a un evidente errore e che tutti insieme si possa tornare ad avvicinarsi al periodo natalizio con uno spirito di condivisione e comunità. Tornando a dare – al di là delle legittime ironie e lamentele – il giusto peso alla vicenda dell’albero e senza che si dimentichino le numerose iniziative e opportunità che l’amministrazione comunale ha messo a disposizione di cittadini, operatori ed esercenti con il calendario di “Alessandria Christmas” per favorire i momenti di incontro e partecipazione“.

ALESSANDRIA – Altro che accendere lo spirito natalizio nel cuore degli alessandrini. L’albero di Natale allestito davanti a Palazzo Rosso in poche ore ha infiammato le polemiche e collezionato una sfilza di critiche. Quelle luci blu lanciate un po’ a casaccio tra gli aghi dell’imponente sempreverde hanno lasciato allibiti e hanno indispettito più di un cittadino. La foto dell’albero ha iniziato a fare il giro del web ed è arrivata anche sulle bacheche dei “cugini” valenzani. “A Valenza non siamo messi bene, ma ad Alessandria stanno peggio” ha scritto sulla pagina facebook di Radio Gold  Roberta, inviandoci la foto dello “scempio”, come l’ha definito. “Fate togliere questo albero triste e fatto con malavoglia” ci ha simpaticamente supplicati la cittadina di Valenza. Come lei, però, anche tanti altri hanno postato sul social network scatti dell’albero davanti al Comune “in versione diurna o notturna” ma sempre comunque ben poco natalizia. “Più che un canto è un lamento di Natale” hanno ancora scritto tra i commenti, ironizzando sul nome scelto per il calendario di iniziative natalizie del capoluogo. Una sfilza di post finiti anche sulla bacheca del sindaco di Alessandria, Rita Rossa, che ha provato a rassicurare tutti “volevo precisare che gli allestimenti non sono terminati e che nei prossimi due giorni provvederemo alla sistemazione definitiva”. C’è chi non ha creduto alle spiegazioni del sindaco “perché accendere un albero che non è finito?” hanno replicato alcuni alessandrini ma cerchiamo di non perdere la speranza e attendiamo fiduciosi alberi di Natale degni di questo nome.

Qui sotto, intanto, le foto scattate questo venerdì pomeriggio all’albero in fase di ri-allestimento.

Tatiana Gagliano