Anche Alessandria nella mappa delle città italiane dove conviene di più fare la spesa secondo Altroconsumo

ALESSANDRIA – Alessandria, la città che vanta addirittura sei supermercati in una sola strada, via San Giovanni Bosco, è una delle 67 città italiane dove si possono trovare “buonissime opportunità di risparmio” scegliendo bene tra gli scaffali di ipermercati, supermercati e discount. La massiccia presenza di punti vendita della grande distribuzione, che lascia perplessi anche gli stessi alessandrini, è in realtà “la chiave” per alleggerire lo scontrino annuale della spesa senza togliere prodotti dal carrello. Parola di Marco Bulfon, coordinatore centro competenza prodotti e servizi di Altroconsumo che, anche quest’anno, ha tracciato “la mappa” delle città italiane dove conviene di più fare la spesa. Anche gli scaffali dei punti vendita del capoluogo, infatti,  sono stati scandagliati da Altroconsumo che, complessivamente, ha rilevato oltre 1 milione di prezzi in 922 supermercati, ipermercati e discount di 67 città italiane. “In ogni punto vendita abbiamo rilevato i prezzi di 115 categorie di prodotto per simulare il comportamento di una famiglia che fa la spesa” ha spiegato Bulfon. Ci sono infatti diversi modi di riempire il carrello ma con qualche accortezza il risparmio è “sempre garantito“. “Alessandria è un caso emblematico, in senso molto positivo per chi vuole risparmiare e proprio per la grande varietà di insegne presenti in città“. In base ai dati Istat, infatti, una famiglia italiana spende in media 6.320 euro all’anno per riempire frigo e dispense. Ad Alessandria la spesa minima è circa 700 euro più bassa, 5660 euro secondo Altroconsumo. “Se quella stessa famiglia andasse nel punto vendita più economico della città riuscirebbe però a risparmiare 1110 all’anno”. Un bel gruzzoletto da tenere in tasca che può addirittura raddoppiare fino a 2320 euro mettendo nel carrello prodotti a “marchio commerciale”, ossia quelli dell’insegna del supermercato o ipermercato. Opportunità di risparmio “gigantesche” si trovano poi varcando le porte di un discount, anche ad Alessandria. “Mediamente qui i prezzi sui prodotti di marca sono la metà rispetto ai supermercati” ha precisato Marco Bulfon e ad Alessandria il risparmio per le famiglie potrebbe addirittura arrivare a 3860 euro in un anno. “In generale in tutte le città del Piemonte che abbiamo analizzato, Alessandria ovviamente compresa, nei discount i livelli di risparmio sfiorano i 4000 euro e sono tra i più alti riscontrati nella nostra indagine“. “Non partite dal presupposto che un prodotto che costa meno è di qualità scadente – ha aggiunto Marco Bulfon –  come Altroconsumo facciamo test comparativi sui prodotti e spesso quelli del discount sono anche quelli che consigliamo come “miglior acquisto” ossia con il miglior rapporto qualità prezzo. Il nostro consiglio, quindi,  è sempre di provare“. E poi, quando si fa la spesa è bene tenere sempre gli occhi aperti e “guardarsi i piedi” perchè proprio negli scaffali più in basso che si trovano i prodotti con i prezzi più convenienti.

Quindi “a seconda di dove e come riempi il carrello ci perdi o ci guadagni“. Per scoprire le catene più vantaggiose ad Alessandria si può consultare l’indagine completa realizzata da Altroconsumo. Qui, intanto, i dati gentilmente forniti alla redazione di Radio Gold con la suddivisione per città in cui svetta Pordenone, dove è possibile fare la spesa al minor costo, 5110 euro, oltre 1000 euro in meno rispetto alla spesa media di una famiglia italiana. 

Di seguito la scheda della rivista Altroconsumo: