“Bisogna aiutare gli altri”: dalla provincia altre due casette per le famiglie colpite dal terremoto

NORCIA – Mauro Longo ha l’energia di un ventenne e un entusiasmo che sbaraglia anche il pessimismo e i veleni di facebook. Se ne infischia di chi mette in dubbio la reale portata degli aiuti che arrivano da tutte le parti d’Italia a beneficio delle popolazioni colpite dal terremoto. Sottolinea lo sforzo imponente di tutti gli attori in Umbria, in Abruzzo e nei luoghi dove la terra si è spaccata. Mauro da mesi infatti sta organizzando raccolte fondi per comprare “casette” da portare alle famiglie di agricoltori terremotati. Il suo sforzo raccoglie quello di tantissime persone che in modi diversi hanno affidato a lui il denaro, da 10 euro a 2.000, per l’acquisto e il trasporto dei moduli mobili completamente arredati. Due casette erano state consegnate a novembre, ad altrettante famiglie di Amatrice e questa notte altre due hanno raggiunto Norcia. Il viaggio è cominciato all’1.30 ed è terminato alle 8.30 di questa mattina.

Il lungo ‘cammino’ notturno non ha comunque fiaccato il prorompente entusiasmo di Mauro Longo: “ho immaginato che se si verificasse un terremoto nel mio paese la cosa di cui avrei maggiormente bisogno sarebbe una casa. Così mi sono attivato con tutte le associazioni del mio comune e abbiamo creato ‘Fubine solidale’ e insieme abbiamo raccolto fondi per prendere una casetta. Poi la generosità è stata straordinaria, non solo da Fubine, ma anche da Oviglio, da paesi vicini, da Napoli, sono arrivate offerte che hanno permesso di dare un aiuto ancora più forte.”

“non fatevi buttare giù da quelli che sui social contestano gli sforzi. Bisogna aiutare gli altri.”
Mauro Longo

Le casette costano 7 mila euro l’una e il trasporto è di circa 3.500 euro. Ne sono state comprate due portate proprio questo venerdì a Norcia.

“Il cuore degli italiani è grande – ha spiegato soddisfatto Mauro Longo. Dobbiamo aiutare tutti insieme perché lo Stato checché se ne dica, sta facendo la propria parte. Lo abbiamo visto con i nostri occhi anche se su facebook c’è chi spara a zero anche su chi si dà da fare. A Modena noi personalmente abbiamo assistito alla ricostruzione quasi completa e siamo convinti che lo stesso accadrà a Norcia.”

Dopo questa seconda missione ne potrebbe seguire un’altra ancora perché la bellezza del dono e la gratificazione dell’aiuto concreto illumina lo sguardo di chi ha saputo compiere questo nuovo atto. Mauro Longo per questo ammonisce: “non fatevi buttare giù da quelli che sui social contestano gli sforzi. Bisogna aiutare gli altri. Io mi sento soddisfatto di queste consegne perché a novembre, quando abbiamo dato le casette, la signora ci ha abbracciato in lacrime dopo aver visto che era anche arredata. Queste sono delle grandi soddisfazioni che riempiono il cuore”.