22 Giugno 2017
12:45
Medico trovato morto in casa: un collega fermato per l’omicidio
AGGIORNAMENTO ORE 00.30 – Forse attriti nati sul luogo di lavoro potrebbero aver portato all’omicidio di Andrea Juvara, il medico anestesista di 47 anni in servizio all’Ospedale di Casale, trovato senza vita nella camera da letto al primo piano della sua abitazione in località Varacca Bassa a San Martino di Rosignano. Dopo ore di interrogatorio giovedì sera un collega della vittima (M.A.) è stato sottoposto a fermo perché indiziato dell’omicidio. Secondo gli inquirenti sarebbe stato proprio il medico del 118 a sferrare i fendenti mortali nel fianco di Juvara. Sugli sviluppi delle indagini, coordinate dal magistrato della Procura di Vercelli Roberta Brera, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Alessandria e i colleghi della Compagnia di Casale mantengono ancora il più stretto riserbo.
AGGIORNAMENTO ORE 19: Potrebbe arrivare nelle prossime ore una svolta per fare chiarezza sulla morte di Andrea Juvara, il medico di 47 anni in servizio all’Ospedale di Casale trovato morto giovedì mattina nella sua abitazione in località Cascina Varacca Bassa a San Martino di Rosignano. I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando provinciale di Alessandria, insieme ai colleghi della Compagnia di Casale e al magistrato della Procura di Vercelli Roberta Brera, stanno interrogando un uomo, portato nel pomeriggio in Caserma a Casale. Impegnati a ricostruire la dinamica dell’accaduto, gli inquirenti mantengono il più stretto riserbo. L’ipotesi più accredita per la morte del medico, però, sembra ancora essere quella dell’omicidio.
SAN MARTINO DI ROSIGNANO MONFERRATO – I Carabinieri sono intervenuti questa mattina, poco dopo le 11, a San Martino di Rosignano Monferrato, in località Cascina Varacca 34 dove è stato trovato il corpo senza vita di un medico del Pronto Soccorso di Casale di 47 anni, Andrea Juvara. I militari sono arrivati sul posto per accertare cosa sia accaduto. A lanciare l’allarme i colleghi, preoccupati per il ritardo inaspettato del medico. La compagna dell’uomo è così andata a verificare ed è allora che è stato scoperto il corpo del 47enne. Il cadavere era al primo piano dell’abitazione, in camera da letto, con ferite da arma da taglio sul fianco. Il Nucleo Investigativo del Reparto operativo dei Carabinieri di Alessandria e i Carabinieri di Casale, insieme al magistrato della Procura di Vercelli, Roberta Brera, sono nell’abitazione per chiarire cosa abbia provocato la morte del 47enne. Tutte le ipotesi sono al momento al vaglio degli inquirenti. Seguiranno aggiornamenti.