Autore Redazione
lunedì
31 Luglio 2017
14:24
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Cronaca - Casale Monferrato

Nuovo vescovo per Casale: è don Gianni Sacchi

Nuovo vescovo per Casale: è don Gianni Sacchi

CASALE MONFERRATO – Il nuovo vescovo della diocesi di Casale è don Gianni Sacchi, 57 anni. Vicario Generale della Diocesi di Biella, è nato a Trivero, parrocco della parrocchia di Vigliano Biellese. Il religioso prende il posto di mons. Alceste Catella, da maggio dimissionatio per il raggiungimento dei 75 anni.

Il Rev.do Mons. Gianni Sacchi è nato il 15 settembre 1960 a Trivero, in diocesi e provincia di Biella. Ha conseguito il diploma di Scuola magistrale, e compiuto la formazione teologica presso il Seminario diocesano di Biella e l’ha poi completata frequentando i corsi di Baccellierato nella Facoltà Teologica di Torino. È stato ordinato Sacerdote il 28 aprile 1990 incardinandosi nella diocesi di Biella. È stato Vicario parrocchiale della parrocchia di San Paolo, a Biella, nel 1999. Dal 1999 fino ad oggi è Parroco della parrocchia di S. Maria Assunta a Vigliano Biellese; dal 2002 al 2008 Pro-Vicario Generale; e dal 2008 fino ad oggi è Vicario Generale.

È Membro del Collegio dei Consultori, del Consiglio Presbiterale, del Consiglio Diocesano per gli Affari Economici, Membro del Consiglio Pastorale Diocesano, Presidente della Fondazione “Don A. Ferraris”, Responsabile del Servizio per la Formazione Permanente del Clero, Responsabile dell’Ufficio per i Beni Culturali della Chiesa e per il Servizio per l’Edilizia di Culto e Canonico della Cattedrale. Dal 7 agosto 2003 è Cappellano di Sua Santità.

Il sindaco di Casale, titti Palazzetti, ha commentato così la nomina: “A Monsignor Sacchi, giovane e piemontese, proveniente dal Biellese come il suo predecessore Alceste Catella, rivolgo un caloroso benvenuto: da parte mia, dell’Amministrazione e di tutta la cittadinanza. Siamo certi che con il nuovo Vescovo potremo intraprendere una proficua collaborazione, cordiale e diretta, così come è stato fatto con il suo predecessore che tanto si è prodigato tra noi e che ringrazio.”

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