Ad Alessandria la sfida finale sarà tra Abonante e Cuttica di Revigliasco con Barosini ago della bilancia

ALESSANDRIA – Alla fine Alessandria dovrà tornare alle urne per scegliere la guida della città. Lo farà tra due settimane, quando gli elettori alessandrini dovranno esprimere la propria preferenza tra Giorgio Abonante, candidato sindaco della coalizione progressista guidata da Pd e M5s, e Gianfranco Cuttica di Revigliasco, candidato del centrodestra. Certo è che, sul prossimo voto, il vero ago della bilancia sarà Giovanni Barosini che ha ottenuto un risultato più che lusinghiero nella prima tornata elettorale.

I due candidati nella lunga giornata di scrutini elettorali del 13 giugno hanno dato vita a un lungo e avvincente testa a testa che ha visto Abonante chiudere leggermente in vantaggio al 42,07% sul rivale uscente Cuttica di Revigliasco fermo al 40,62%. Una manciata di voti che al ballottaggio saranno fondamentali per decretare il futuro sindaco di Alessandria. In questo caso, e qui una prima apertura – prontamente però stoppata dal M5s – a Barosini, da parte di Abonante c’è stata. Il candidato progressista infatti ha dichiarato di essere pronto “a dialogare con tutte le forze politiche che hanno gareggiato nella prima tornata elettorale, a loro come al loro elettorato per illustrare il nostro programma e i nostri obiettivi“.

Giovanni Barosini è la vera rivelazione di questa giornata, con un 14,33% che peserà tantissimo proprio al ballottaggio.