30 Maggio 2018
16:17
Beatrice Campisi
La cantautrice e musicista Beatrice Campisi presenta il suo disco d’esordio “Il gusto dell’ingiusto”. Un lavoro in cui sono confluite le sue radici musicali, la musica d’autore, le radici siciliane e il jazz, con la partecipazione di ospiti d’eccezione (Claudio Lolli) e la produzione artistica del cantautore statunitense Jono Manson. Il titolo dell’album, liberamente tratto dal secondo libro delle ‘Confessioni’ di Sant’Agostino, prende spunto dal racconto su un furto di pere (narrato dalla voce di Claudio Lolli nell’intro alla traccia 9), avvenuto non per necessità, ma solo per il gusto dell’ingiusto. L’album narra dunque le storie di vita e le esperienze del singolo, analizzando la dicotomia dell’animo umano, il dualismo che regna dentro ognuno di noi, il lato oscuro che ci conduce inevitabilmente all’errore, accompagnato dalla speranza e dal bisogno di riscattarsi. Questo tema è rappresentato nel disco attraverso l’accostamento di diverse sonorità. La linea rossa seguita dalla cantautrice è caratterizzata dalla commistione dei generi: dal jazz alla fusion, dal progressive rock al cantautorato italiano, contaminato da testi in dialetto siciliano.