16 Giugno 2017
15:25
XXXVIII stagione di concerti sugli organi storici della provincia di Alessandria
Rispetto ai soli cinque appuntamenti della prima edizione la stagione è oggi enormemente cresciuta, grazie innanzitutto al progresso della cultura organaria ed organistica. La scarsa considerazione riservata al patrimonio organario storico è stata abbondantemente rivista, tanto che oggi si fa a gara nell’impiegare e nel suonare strumenti quanto più antichi possibile, anche se alcuni credono ancora che il valore di un organo si misuri solo in termini quantitativi (numero delle tastiere, dei registri o dei congegni elettrici). Questo non è affatto vero: per quanto bello, ampio e comodo possa essere uno strumento moderno il suo suono raramente riesce ad uguagliare quello di un organo antico ben restaurato.
Quest’anno il “cartellone” comprende numerose sedi nuove o da lungo tempo desuete, corrispondenti quasi alla metà degli appuntamenti; repertori ed organici insoliti come il quartetto di tromboni e la grande particolarissima formazione del concerto di Novi Ligure, dedicato interamente al repertorio del ‘900 per organo, coro e strumenti.
Alle 21 di Venerdì 11 agosto, terranno un concerto alla chiesa parrocchiale di Challand St. Anselme (AO),
Elena Romiti, oboe e Letizia Romiti, clavicembalo:
Variazioni su “Greensleeves” per oboe e b.c. Anonimo celtico (sec. XVII)
March; Trumpet Tune;
Sefauchi’s Farewell; A new scott Tune;
A new irish Tune H. Purcell (1659 – 1695)
Sonata in fa maggiore Rv 52 per oboe e basso continuo
(Siciliana – Allemande – Aria di Giga) A. Vivaldi (1678 – 1741)
Studio n° 8 in la maggiore – Moderato dai 28 Studi per oboe solo C. Besozzi (1744 – 1792)
Passacaglia J.K. Kerll (1627 – 1693)
Sonata in re minore op.2 n. 11 per oboe e basso continuo
(Adagio – Allegro – Largo – Allegro) B. Marcello (1686 – 1739)
Informazioni: Associazione amici dell’organo
Tel. 0131 254421
www.amicidellorgano.org