Autore Redazione
venerdì
16 Novembre 2018
13:53
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Cuore Unico – spettacolo teatrale contro la violenza sulle donne

Cuore Unico – spettacolo teatrale contro la violenza sulle donne

ALESSANDRIA – In concomitanza con la Giornata Internazionale per l’eliminazione della Violenza sulle Donne, ad alessandria ci saranno Iniziative e progetti sul tema della violenza di genere.
Tra i singoli eventi e proposte del calendario 2018, si segnala in particolare quello direttamente promosso dall’Assessorato Comunale alle Pari Opportunità e dalla Consulta Comunale Pari Opportunità di Alessandria, con la fattiva collaborazione del Club Inner Wheel di Alessandria.

Si tratta dello spettacolo teatrale contro la violenza sulle donne intitolato “Cuore Unico”, in programma il prossimo 27 novembre, ore 18.00 al Teatro Parvum (via Mazzini 85 – Alessandria). Scritto e diretto da Raffaella Giani (presente alla conferenza stampa odierna, in rappresentanza anche dell’associazione Informatica Giustizia e Società onlus), con Daniela De Pellegrin e Giulia Cammarota, vedi i costumi e le scenografie curate da Salem Dark.

Cuore Unico è una storia autobiografica che narra il processo di elaborazione del trauma di Clara, un donna vittima di violenza di gruppo all’età di 12 anni. Clara attraverso il lavoro di psicoterapia entra in contatto con la sua parte traumatizzata ovvero Luna, una ragazzina di 12 anni che ha subito un abuso e si ritrova intrappolata nello specchio di Clara.  La scena si svolge nella stanza della protagonista, che all’inizio sente e percepisce Luna come una parte distante fino a quando prende la consapevolezza che Luna le appartiene come parte di Sé.

La storia è ispirata al processo di elaborazione con l’E.M.D.R. (Eye Movement Desensitization and Reprocessing) che l’autrice ha fatto durante il suo lavoro in psicoterapia sulla sua storia personale di violenza e vuole spiegare al pubblico come l’E.M.D.R. aiuta le vittime di violenza a integrare le varie parti del Sé per poter dare un senso al vissuto traumatico e ritrovare un senso di completezza.

L’immagine del Cuore, ricostruito con la tecnica dello Kintsugi (che significa “riparare con l’oro”), è una metafora del lavoro con l’E.M.D.R..  In Giappone, quando un oggetto si rompe i frammenti vengono ricomposti con una lacca d’oro e l’oggetto rotto diventa bello e prezioso. Lo Kintsugi diventa la metafora della persona che ha subito un trauma, le parti del Sé si spezzano e si ha la sensazione di non poter essere più ritornare integri come prima, ma attraverso il processo di elaborazione dell’EMDR queste parti si ricostituiscono, le cicatrici del trauma ricompongono tutti i pezzi e si attiva il processo di resilienza.

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