15 Gennaio 2019
11:59
Il Fascismo Eterno
ALESSANDRIA – Il 18 gennaio alle 17 in via Guasco 49 si terrà il primo incontro della rassegna su “Fascismo/Antifascismo” a cura dell’Isral in collaborazione con l’Associazione Memoria della Benedicta.
Giorgio Barberis (docente all’Università del Piemonte Orientale) terrà una rilettura critica del libro “Il Fascismo Eterno” di Umberto Eco. L’evento sarà presentato da Mariano Santaniello, Presidente dell’ Isral. “Il Fascismo Eterno”, nato come discorso a un pubblico di studenti americani nel 1995, è stato poi pubblicato in italiano nel 1997 e ripubblicato nel 2018.
A più di settant’anni di distanza dalla conclusione della sua parabola storica, il fascismo non solo continua, come è doveroso che sia, a interessare gli storici, ma anche a ingombrare (e a inquinare) il campo politico italiano. Oggi sorprendentemente più che nel passato. Non tanto per la presenza – minoritaria ma preoccupante – di movimenti politici di estrema destra che apertamente si richiamano ad esso, ma soprattutto per l’affermazione elettorale – in Italia come in altri paesi – di partiti populisti che, ispirati a una ideologia neo-nazionalista, sembrano condividere alcuni elementi costitutivi – a partire da una xenofobia sconfinante nel razzismo – di quell’esperienza storica.
È corretto o è improprio ricorrere alla categoria “fascismo” per spiegare questi fenomeni? E quale rapporto questo nuovo scenario – non solo italiano – intrattiene con il fascismo storico? Si può parlare di fascismo al di fuori dell’epoca e del contesto sociale e geografico in cui esso storicamente nacque, l’ Europa continentale fra le due guerre mondiali del secolo scorso? O usare il fascismo come termine di confronto per movimenti e regimi di epoche successive è solo un tentativo improprio di delegittimazione che a sua volta conduce a una sorta di banalizzazione del fascismo stesso? Sono interrogativi oggi frequenti nel dibattito pubblico, oggetto di libri che hanno avuto notevole successo editoriale nel corso dell’ultimo anno. Per questa ragione, convinti dell’insostituibile funzione della Storia quale strumento di comprensione del presente, sotto forma di discussione di alcuni testi recentemente pubblicati, l’Istituto per la storia della resistenza e della società contemporanea in provincia di Alessandria “Carlo Gilardenghi” promuove un ciclo di incontri che ci accompagnerà nei prossimi mesi e che prenderà l’avvio il 18 gennaio dalla celebre riflessione in materia di Umberto Eco.
Secondo incontro: Fascismo/Antifascismo di Alberto De Bernardi, Donzelli, 2018, l’Autore ripercorrerà la propria riflessione sollecitato da Cesare Panizza (12 febbraio, Isral, ore 17).
Terzo incontro: Mussolini e il fascismo di Marco Albeltaro, Solferino, 2018, l’Autore, affronterà e analizzerà la figura di Mussolini e la sua costruzione del regime sollecitato da Daniele Borioli (12 marzo, Isral, ore 17).