Programma giovedì 6 giugno:

Giovedì  7 giugno

Ore 17.45 Centro Culturale San Secondo

Sguardi sull’Altro: Storie di quadri, quadri di storie. Video a cura degli studenti del Liceo scientifico di Nizza.

Ore 18 Centro Culturale San Secondo

Christian Greco e Marco Vallora

I musei come strumenti di dialogo e di unione

Christian Greco: egittologo,è stato docente universitario del corso “archeologia funeraria egizia e archeologia della Nubia e del Sudan” all’università di Leida. Dal 2014 è membro del Comitato Tecnico-Scientifico per i Beni Archeologici del MIBACT ed è Direttore della Fondazione Museo egizio di Torino. Nel 2007 ottiene un Master in egittologia presso l’università di Leida. L’anno successivo consegue il titolo di dottore di ricerca presso l’Università di Pavia. Nel 2009 inizia ad insegnare lingue classiche nelle scuole secondarie. In seguito lavora come insegnante di italiano presso l’Università di Leida e, dopo una breve parentesi come direttore di un hotel, inizia a lavorare come guida al Rijksmuseum van Oudheden. Insegnante fino al 2012, il 28 aprile 2014 diventa direttore del Museo Egizio di Torino e dal 17 giugno 2014 Membro del Comitato Tecnico-Scientifico per i Beni Archeologici del MIBACT.

Marco Vallora: si è laureato a Torino con Gianni Vattimo, in estetica. Ha insegnato in varie università, ora insegna estetica ad Architettura a Milano e collabora alla Stampa, oltre che ad altre testate, come critico d’arte. Ha scritto libri, saggi, prefazioni, presentazioni di artisti figurativi, di fotografi, cineasti e letterati. Ha tradotto testi dal francese (Gide, Proust, Valery, Barthes, Truffaut),  curato trasmissioni televisive e radiofoniche (presentando anche Spazio Tre) e partecipato a convegni e giurie. Continua ad occuparsi di arte, letteratura, cinema, fotografia, architettura.

Ore 21 Cortile Biblioteca Astense

Angelo Pezzana, Elena Loewenthal

Sterminio e persecuzione

Angelo Pezzana: giornalista, fondatore del Salone del libro di Torino e storico leader del movimento omosessuale. Nel 1970 fu tra i fondatori del Fuori! (Fronte Unitario Omosessuale Rivoluzionario Italiano), primo movimento gay italiano. Di grande impatto mediatico fu la sua manifestazione individuale a Mosca nel 1977 in favore del registasovietico Sergej Paradžanov, imprigionato perché omosessuale. Nel 2001 crea informazionecorretta.com, sito web di analisi quotidiana dei media italiani su Israele e Medio Oriente. Si è dichiarato strenuo sostenitore della politica israeliana, ha collaborato dal Medio Oriente, fino al 2010, a testate quali il GiornaleLibero e Il Foglio. Scrive su Shalom, mensile della Comunità ebraica di Roma e su Bollettino, mensile della Comunità ebraica di Milano. Nel libro Dentro e fuori. Un’autobiografia omosessuale, partendo dall’esperienza personale, ripercorre le più importanti tappe della storia del movimento di liberazione omosessuale italiana

Elena Loewenthal: scrittrice e traduttrice, lavora da anni sui testi della tradizione ebraica e traduce letteratura d’Israele, attività che le sono valse nel 1999 un premio speciale da parte del Ministero dei Beni Culturali. Collabora regolarmente con “La Stampa” e con “Tuttolibri”. Ha pubblicato insieme a Giulio Busi Mistica ebraica. Tutti testi della tradizione segreta del giudaismo dal III al XVIII secolo. Con I bottoni del signor Montefiore e altre storie ebraiche ha vinto il Premio Andersen nel 1997. Da anni sta inoltre lavorando per Adelphi all’edizione italiana dell’opera di Louis Ginzberg Le leggende degli ebrei, di cui sono usciti i primi quattro volumi. Nel 2003 ha pubblicato le Fiabe Ebraiche e il suo primo romanzo Lo strappo dell’anima. Una storia vera con il quale ha vinto il premio Grinzane Cavour come autore esordiente. Nel 2009 ha vinto la prima edizione del Premio Asti d’Appello con il romanzo Conta le stelle.

Tutti gli eventi sono a ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili. 

Programma completo su: www.passepartoutfestival.it

 In caso di maltempo gli incontri previsti nel cortile della Biblioteca Astense si terranno presso il Centro Culturale San Secondo, in Via Carducci 22.