27 Giugno 2017
15:10
Asti Teatro 39
Prosegue fino al 2 luglio, dopo il notevole successo di pubblico del primo fine settimana, Asti Teatro 39, con la direzione artistica di Emiliano Bronzino
PROGRAMMA ASTI TEATRO 28 giugno
Mercoledì 28 giugno
Asti Teatro per la città
Cripta di Sant’Anastasio (Corso Alfieri 375)
Ore 18,30
Guerra e Pace – moving museum (cortometraggio)
INGRESSO LIBERO
Dopo il successo de “Le pietre parlano”, prosegue il progetto teatrale di alternanza scuola lavoro organizzato da Comune di Asti e Uffici Musei, in collaborazione con l’associazione culturale Davide Lajolo e il Liceo Artistico “Benedetto Alfieri” di Asti, viene proiettato il cortometraggio della rappresentazione “Guerra e Pace – moving museum”.
Asti Teatro – Nuove Visioni
Diavolo Rosso
Ore 20 ANTEPRIMA
Io Caravaggio
Di e con Cesare Capitani e Laetitia Favart
Ispirato al romanzo di Dominique Fernandez « La course à l’abîme »
Direzione d’attore di Nita Klein
Luci di Dorothée Lebrun
Canti tratti da opere di Claudio Monteverdi, Giulio Caccini,
Michelangelo Grancini, Carlo Gesualdo eseguiti a cappella
Lo spettacolo è sostenuto dell’Istituto Culturale Italiano di Parigi
Il testo dello spettacolo “Io, Caravaggio” è pubblicato da Triartis
“Caravaggio rivive, davanti agli occhi dello spettatore, l’infanzia nel piccolo borgo lombardo, l’approccio alla pittura, i primi problemi con la giustizia, la fuga a Roma nella speranza di fare fortuna. Nella Città Eterna il giovane Michelangelo, grazie a pochi quadri carichi di una forza e di un erotismo mai visti, sconvolge la pittura e raggiunge la gloria. I potenti se lo contendono, i cardinali lo proteggono e rapidamente diventa il pittore ufficiale della Chiesa. Ma Caravaggio è un uomo dal carattere violento e solitario: un vero ribelle che rifiuta ogni compromesso, ogni vantaggio che il suo talento e i suoi contatti potrebbero garantirgli. Il suo modo di vivere è una costante provocazione, un affronto continuo alla morale: prende come modelli per i suoi quadri prostitute, malfattori e vagabondi; ama uomini e donne scegliendo spesso tra le pieghe più sordide della società; è sempre pronto a usare i pugni o la spada… In breve i processi a suo carico si moltiplicano: passa lunghi periodi in prigione, assapora il gusto amaro del declino e della miseria, si macchia di omicidio e viene condannato a morte. Si vede costretto a fuggire e ad errare tra Napoli, Malta, la Sicilia… La sua vita terminerà, in modo tragico e misterioso, su una desolata spiaggia al nord di Roma. Il racconto, vivo e palpitante, a tratti diverte con la sua ironia, a tratti fa riflettere grazie alla sua perspicacia, più spesso commuove perchè Caravaggio vi confessa anche i più intimi
pensieri, le sue angosce più vive. Apre il cuore e mostra la parte più cupa dell’anima”. Cesare Capitani
Asti Teatro per la città
Teatro Alfieri
0re 21
Spettacolo vincitore Asti Teatro Ragazzi
Edipo e la sfinge
Liceo classico Vittorio Alfieri, IV Ve v ginnasio, I, II, III liceo
INGRESSO LIBERO
Asti Teatro – Nuove Visioni
Sala Pastrone
Ore 22,30
Io sono il proiettile
(espiazione)
radiodramma per attore solo e vocoder
di e con Edoardo Ribatto
produzione Associazione Culturale Masca in Langa
Liberamente ispirato all’opera e alla vita di Yuri Markus Daniel, scrittore russo, dissidente, processato e condannato per reati d’opinione, Io sono il proiettile è una storia sull’identità, scritta in forma di radiodramma. Una narrazione agita e sonora, una recitazione iperreale, un corpo a più voci per 12 personaggi, un attore, tre microfoni, un vocoder e uno schermo che offre la controparte visiva. Nella Russia degli anni ’60, un uomo viene accusato ingiustamente di essere un delatore. In un attimo tutti quelli che conosce gli voltano le spalle. Mentre il suo mondo si sgretola, conosce in un locale uno scrittore in crisi di coscienza. Quell’incontro cambierà la loro vita per sempre.