24 Agosto 2018
09:33
Indiependenza Festival 2018
CASSINE – Sabato 25 Agosto i primi a scaldare gli animi saranno i Delysid, allucinazioni e dipendenza: questi sono gli effetti collaterali dei cinque alessandrini che solcano mari e distese ipnotiche. Vivono nella psichedelia più acida e destrutturata valicando catene montuose cosmiche e attraversando incantevoli paesaggi lunari. Per la prima volta a Indiependenza Festival arriva una band straniera. Gli Arrows Of Time (UK) arrivano direttamente dalla perfida Albione, Londra per l’esattezza, e faranno ballare a suon di stoner, blues e desert rock.
Si faranno notare Le Capre a Sonagli con blues sporco, psichedelico, che arriva d’impatto come un mantra. Dopo di loro, l’alternative/indie rock dei Voina. A chiusura dei live ci sarà una band storica italiana. Nascono a Milano nel 1991 il giorno di San Valentino, la band di riferimenti per chi suona e ascolta ska in Italia. Reduce dall’ottimo album Orso Giallo, a far tremare Cassine ci penseranno i Vallanzaska.
A chiudere l’evento, l’after party con Natty Roots, sound reggae/dancehall di Alessandria ideato da Killa P (ex Dynamite Sound-ex Family Affair) e The Fire Man (ex Family Affair) nel novembre del 2013 e nato ufficialmente a gennaio del 2014. Nello stesso anno sono entrati a far parte di Natty Roots: Nyko Ascia a settembre e ad ottobre Karim Junior. Nel 2017 è entrato nel sound anche Philip Morris.
All’interno dell’area Festival ci saranno varie attività: workshop, presentazioni di libri, degustazioni pomeridiane, una area relax, una area bimbi ed un area espositiva. Spazio anche a un’area mercato con stand di artigianato e vintage per tutte e due le serate. Per chi si volesse fermare, previa prenotazione, vi sarà a disposizione un’area attrezzata a camping, compresa nel prezzo del biglietto.