Autore Redazione
lunedì
18 Giugno 2018
12:32
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Monfra’ Jazz Festival

Monfra’ Jazz Festival

Domenica 24 giugno il Monfra’ Jazz Festival comincia alle 7 del mattino! Sì avete capito bene, molti eviteranno direttamente di passare da casa e si troveranno qui in uno dei luoghi più suggestivi di Casale: l’imbarcadero sotto viale Gramsci, un bellissimo balcone sull’ansa del Po da cui ammirare l’alba mentre partono le note di Davide Calvi Trio, formato da Davide Calvi, Giorgio Allara e Marco Puxeddu, in un concerto intitolato Old & New Stories.Si riprende nel pomeriggio al Castello con due appuntamenti di MonJF _ Young. Alle 17 grandi e piccini sono attesi per Fiabe in Jazz con Andrea Rogato 4et, alle ore 18.00 si esibisce l’ALPACA Trio, mentre alle 19 l’aperitivo in Jazz al caffè San Carlo vede il Serafina Carpari 4et composto da Serafina Carpari (voce), Franco Russo (pf), Michele Anelli (cb), Chicco Accornero (d) in un repertorio che spazia da Natalie Cole, grande passione di Serafina, alla canzone d’autore italiana. Le stelle del jazz brillano ancora una volta al Castello per una serata che si preannuncia spumeggiante con il Riccardo Fioravanti Trio Alle 20,30 , presenta “Bill Evans Project”. Il contrabbassista insieme a Andrea Dulbecco (vibrafono) e Bebo Ferra (chitarra) offre un ritratto da una angolazione alternativa di Bill Evans, uno dei pianisti più amati della storia del jazz e che tra l’altro fu protagonista di un memorabile concerto a Casale Monferrato nel 1979 (di cui esiste una appassionate incisione in commercio). Una strumentazione insolita che restituisce alle atmosfere del grande musicista americano una brillante e inaudita originalità. Conclusione della serata alle 22.00 con il quartetto del chitarrista Martino Vercesi impegnato a presentare l’album “Virgo super cluster”. Il titolo, ispirato all’ammasso di stelle nella concentrazione della Vergine, delizia gli appassionati di astronomia, le evoluzioni di Vercesi insieme a Luca Dell’Anna (hammond organ), Giulio Visibelli (saxes, bass clarinet & flute) e Tony Arco (drums) saranno la felicità degli ascoltatori più esigenti. Come sempre, dalle 23 Jam all’Operetta.

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