25 Ottobre 2023
11:05
Carabinieri scoprono vivaio con 400 piante di cannabis: avrebbe prodotto marijuana per 1 milione di euro
ALESSANDRIA – I Carabinieri della Compagnia di Alessandria, hanno scovato una piantagione da mezzo ettaro con circa 400 piante di cannabis alte più di due metri. Le indagini dei militari erano partite quasi un anno fa per i sospetti derivati dalla costruzione di alcune serre a Pietra Marazzi e dall’installazione di videocamere perimetrali e reti frangivista in un terreno di scarso passaggio. Gli investigatori da quel momento hanno cominciato ad annotare gli spostamenti e i movimenti delle persone che accedevano in quel luogo, ricostruendo l’attività delle persone che gravitavano attorno al vivaio.
L’operazione ha permesso di ricostruire i ruoli di ciascun appartenente all’organizzazione, peraltro con mansioni ben definite all’interno delle quattro serre rinvenute nella frazione alessandrina. Come scoperto alcuni si occupavano della coltivazione degli arbusti, altri dell’impianto di umidificazione e altri ancore curavano l’ irrigazione e il ricambio d’aria. Il vivaio in sostanza veniva seguito notte e giorno durante l’estate, in attesa del raccolto autunnale.
Dall’essicazione delle piante sono stati ricavati e sequestrati 120 chilogrammi netti di marijuana, per un valore al dettaglio di circa un milione di euro, a fronte di un “investimento” iniziale stimato in circa 80mila euro.
L’operazione di smantellamento ha visto impegnati 40 Carabinieri che hanno quindi arrestato, in flagranza di reato, o sottoposto a misura cautelare, 7 italiani accusati di coltivazione, produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, con l’aggravante dell’ ingente quantità. Tutti hanno un’età compresa tra i 29 e i 32 anni. L’operazione rappresenta uno dei più importanti sequestri di droga a livello provinciale.