Autore Redazione
venerdì
22 Settembre 2023
09:29
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Tempo Libero - Alessandria

Da sabato un ciclo di concerti al Conservatorio Vivaldi per celebrare György Ligeti

Da sabato un ciclo di concerti al Conservatorio Vivaldi per celebrare György Ligeti

ALESSANDRIA -Domani, sabato 23 settembre 2023, alle 18, prenderà il via al Conservatorio Vivaldi di Alessandria, un ciclo di otto concerti dedicato al compositore György Ligetiuna delle voci più importanti della musica colta contemporanea. La rassegna, ideata dal professor Sergio Lanza, docente di Composizione, celebra appunto György Ligeti, (1923-2006), ungherese di nascita naturalizzato austriaco, è stato uno dei compositori più originali e influenti del XX secolo. Tra le sue numerose composizioni ricordiamo almeno Atmoshphères e Lontano, per orchestra, i tre libri degli Études per piano, Lux Æterna per coro, l’opera Le Grand Macabre. Grande sperimentatore, partito dalla tradizione bartokiana, Ligeti ha sviluppato negli anni un proprio linguaggio musicale fino a creare un universo di forme e immagini sonore di grande e indimenticabile forza espressiva.

Il primo concerto, di sabato 23 settembre 2023, all’Auditorium Pittaluga, proporrà le Sonate für Viola sola, a cui seguirà un pezzo di un altro grande compositore d’avanguardia, Luciano Berio (1925-2003), di cui ricorre il ventennale della morte, Naturale, azione musicale su melodie siciliane per viola, marimba, tam-tam e nastro magnetico ispirato al folklore siciliano. A eseguire i due pezzi saranno il violinista, violista e ricercatore in performance musicale Marco Fusi e il percussionista Matteo Montaldi.

marco fusiDopo il Master in Violino e Composizione al Conservatorio di Milano, Marco Fusi ha conseguito un dottorato di ricerca presso l’Università di Anversa con una tesi sulla prassi esecutiva delle opere per strumenti ad arco di Giacinto Scelsi. Attualmente è professore di violino al Conservatorio di Alessandria e fellow researcher presso l’Orpheus Instituut di Gent. Tra le sue numerose collaborazioni con compositori emergenti e affermati, Marco ha eseguito in prima assoluta opere di Jessie Marino, Giacinto Scelsi, Yu Kuwabara, Salvatore Sciarrino, Kristine Tjøgersen. Ha suonato sotto la direzione di Pierre Boulez, Elena Schwarz, Lorin Maazel, Susanna Mälkki, Alan Gilbert, e collabora frequentemente con importanti ensemble di musica contemporanea, tra cui Klangforum Wien, MusikFabrik, Meitar Ensemble, Mivos Quartet, Ensemble Linea. Come solista ha registrato diversi album, pubblicati da Kairos, Stradivarius, Col Legno, Da Vinci, Geiger Grammofon, New Focus Recordings. Marco suona inoltre la viola d’amore, commissionando nuovi brani e collaborando con compositori per promuovere e ampliare il repertorio esistente per questo strumento.

matteo montaldiMatteo Montaldi ha conseguito il diploma accademico di I livello con il massimo dei voti al Conservatorio A. Vivaldi di Alessandria sotto la guida di Mario Tesio e Maurizio Benoma. Si è inoltre perfezionato in vibrafono e marimba con Andrea Dulbecco e in batteria jazz con Marco Volpe. Attualmente è iscritto al biennio di strumenti a percussione presso il Conservatorio A. Vivaldi di Alessandria sotto la guida di Luca Femminò.

Al concerto del 23 settembre seguiranno altri appuntamenti a cadenza mensile che proporrà l’esecuzione dei pezzi elettronici di Ligeti, e il celebre Poème symphonique per 100 metronomi, a cura della classe degli studenti di musica elettronica prevista per novembre; il convegno su Ligeti il 15 e 16 dicembre con la partecipazione dell’Ensemble Contemporaneo del Conservatorio di Novara, che eseguirà il Kammerkonzert per 13 strumenti e il Concerto per pianoforte e orchestra; a gennaio 2024 saranno eseguiti brani per soprano e pianoforte e una prima scelta dagli Études per pianoforte, a cura di Anita Maiocco, Francesco Pasqualotto e Simone Rebecchi; a febbraio altri Études insieme ad altri brani scelti a cura di Fabio Grasso; a marzo Gianmaria Bonino e Andrea Verrando, insieme al Coro da Camera del Vivaldi si cimenteranno nei pezzi per clavicembalo, organo e coro; mentre per aprile è previsto un doppio appuntamento: il primo prevede l’esecuzione di un pezzo ligetiano per violoncello solo, a cura di Enrica Mondo, altri brani per pianoforte, anche a quattro mani, e le Bagatelle per quintetto di fiati, sempre a cura di docenti e studenti;  il secondo appuntamento di aprile è ancora con gli Études, insieme ad altri brani per piano solo a cura di Francesco Pasqualotto; infine a maggio la rassegna si concluderà con la composizione per voce e percussioni Sippal, Dobbai e altri pezzi contemporanei.

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