Alessandria: consiglieri di centrodestra lasciano l’aula, “Non siamo tappezzeria”

ALESSANDRIA – Continua il muro contro muro all’interno del consiglio comunale di Alessandria. Nell’ultima seduta lo spirto critico della minoranza nei confronti dell’attuale Amministrazione si è tradotto in una scelta decisa e netta: lasciare l’aula in segno di protesta per la ritenuta “totale assenza di democrazia e pluralismo nella discussione di mozioni e ordini del giorno“.

Alle 21 di ieri sera, martedì 26 settembre 2023, i consiglieri comunali di centrodestra hanno abbandonato i loro banchi per contestare un dialogo inesistente e che li rende solo più “tappezzeria“, come hanno spiegato in una nota. “La maggioranza che sostiene il sindaco Abonante – dichiarano i capigruppo di minoranza in una nota congiunta – se la suona e se la canta, assolutamente sorda e indifferente rispetto al crescente disagio sempre più palese in città, che noi abbiamo il compito di evidenziare in aula. Se i nostri ordini del giorno e le nostre mozioni non sono neanche degne di discussione, è inutile rimanere lì a fare tappezzeria. Ma se questa maggioranza continuerà ad ignorare le troppe emergenze cittadine la situazione di Alessandria non potrà che peggiorare, mese dopo mese“.