Autore Redazione
venerdì
29 Settembre 2023
05:06
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Politica - Alessandria

Criticità agli ingressi di Alessandria, Fratelli d’Italia sollecita il sindaco sul Palazzo dell’Edilizia e non solo

Criticità agli ingressi di Alessandria, Fratelli d’Italia sollecita il sindaco sul Palazzo dell’Edilizia e non solo

ALESSANDRIA – Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Fabrizio Priano, ha firmato una interpellanza che sollecita il sindaco di Alessandria, Giorgio Abonante, rispetto al decoro e all’estetica degli ingressi della città. L’esponente di minoranza ha elencato una serie di criticità, alcune anche non di diretta competenza dell’amministrazione Comunale, ma comunque “lesive dell’immagine complessiva della città di Alessandria”. Per questo Priano ha interpellato il sindaco per sapere se per risolvere o almeno attenuare le problematiche si intenda:

“1. Chiedere agli uffici competenti di emanare apposite ordinanze perché nell’area dell’ex zuccherificio, in attesa che, finalmente si proceda alla demolizione di ciò che può essere demolito e alla realizzazione di nuovi manufatti o meglio ancora di un parco, sia ripristinato il decoro, con una manutenzione del verde ed una pulizia dell’area.
2. Verificare la effettiva volontà dei proponenti il progetto del “Palazzo dell’edilizia” di proseguire nei lavori e ultimare la sua costruzione in tempi ragionevoli e comunque brevi, oppure valutare le azioni per revocare la convenzione e obbligare al ripristino dello stato ante-cantiere.
3. Far pulire l’area intorno a Platano di Napoleone, tagliando tutte le piante che sono nate spontaneamente ed in modo disordinato e ripristinare l’illuminazione del platano stesso, potenziandola.
4. Verificare se la rotonda di via Giordano Bruno è di competenza del Comune o se esiste una qualche convenzione con soggetti privati e procedere o direttamente se la competenza è Comunale, o chiedendo il rispetto della convenzione se la competenza è di soggetti privati, a mettere in ordine tutta l’area della rotonda, creando un’area verde con piante adatte e una irrigazione automatica che ne permetta una vita duratura.
5. Portare avanti con l’ente preposto delle Ferrovie dello Stato, il progetto per rimuovere il passaggio a livello di via Casalcermelli, perché non è possibile che nel 2023 una città capoluogo di provincia abbia un ingresso importante come quello dalla direttrice sud ostacolato da un passaggio a livello.
6. Chiedere un incontro urgente con la società Cento Stazioni per sollecitare l’inizio dei previsti lavori di ammodernamento della Stazione Ferroviaria sia all’interno che all’esterno della stazione stessa, la demolizione o la ristrutturazione dell’edificio fatiscente che si trova alla sinistra di chi esce dalla stazione e che ormai inutilizzato da anni è transennato per il pericolo di caduta intonaco o parti in muratura. Oltre naturalmente a riordinare l’area esterna dando una razionalità al parcheggio di corriere e autobus”.

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