“Aiutateci a portare la voce di Alessandria al Governo”: il sindaco Abonante scrive ai parlamentari

ALESSANDRIA – “Aiutateci a portare la voce di Alessandria al Governo” per “dare la possibilità ai cittadini di Alessandria di poter usufruire, a costi sostenibili, di servizi in linea con quelli delle altre citta del nord Italia“. Il sindaco Giorgio Abonante ha rivolto questo appello ai Parlamentari eletti nel nostro territorio. In una lettera rivolta ai Deputati e ai Senatori il primo cittadino ha evidenziato le “problematiche” del Comune in relazione alla Legge di bilancio 2024 e allegato le proposte di revisione dei vincoli di applicazione delle quote di avanzo vincolato e accantonato e di accordo tra Stato e Comuni capoluogo di provincia.

Abonante ha fatto riferimento a quanto già sottolineato da Anci lo scorso 30 agosto rispetto “alle necessità delle amministrazioni comunali. È importante sottolineare che la legge di bilancio per il 2024 – si legge nel documento – dovrebbe incorporare alcune disposizioni di impatto significativo, a fronte dell’evoluzione del contesto socioeconomico e dei mancati interventi di supporto registrati con i più recenti provvedimenti”. 

“In particolare” ha sottolineato il sindaco “al punto 2. l’ANCI auspica che si possa condividere una riforma del Testo Unico delle Leggi sull’ordinamento degli Enti Locali che contenga principi e criteri incisivi per una vera revisione della disciplina delle crisi finanziarie degli enti locali, oggi caratterizzata da norme farraginose e inefficaci. Nelle more della riforma, le crisi si susseguono, spesso senza che sia possibile individuare soluzioni e sono necessari urgenti azioni di sostegno. Per quanto riguarda il Comune di Alessandria, mi permetto di segnalarvi in particolare i punti a} Dissesto e c} Riscossione e FCDE. Dato quanto descritto nelle premesse di questa lettera, voglio rendervi partecipi del lavoro che abbiamo fatto in merito alla formulazione di due proposte per la prossima legge di bilancio, aventi ad oggetto la “Revisione dei vincoli di applicazione delle quote di avanzo vincolato e accantonato per gli Enti soggetti al D. Lgs. 23 giugno 2011, n. 118″ e l’Accordo tra Stato e Comuni capoluogo di provincia che hanno registrato un disavanzo di amministrazione pro-capite superiore a 500 euro per favorire ii riequilibrio finanziario. Art. 43, commi da 2 a 8 del D.L. 17 maggio 2022, n. 50 convertito con modificazioni in Legge 15 luglio 2022 n. 91”.

“L’elaborazione delle proposte che mi permetto di allegare a questa comunicazione segue anni di impegno che la mia Amministrazione, al pari delle due precedenti, ha messo in campo per risanare i conti dell’Ente, cercando al contempo di offrire buoni servizi ai cittadini. Si tratta di una ricerca di un equilibrio molto complicata che negli ultimi anni, a causa principalmente del Covid e degli eventi inflattivi che hanno investito il Paese, appare disperata“ ha concluso il sindaco di Alessandria.