Grazie al controllo dell’auto Polizia scopre l’attività di spaccio

ALESSANDRIA – Un normale controllo degli agenti della Squadra Volante della Polizia di Stato lo scorso 11 ottobre, alle 2 di notte, ha permesso di scoprire uno attività di spaccio e di arrestare un giovane per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Tutto è partito dallo stop a un veicolo su cui viaggiavano due giovani italiani di 20 e 22 anni, residenti ad Alessandria. L’atteggiamento nervoso dei ragazzi ha indotto i poliziotti ad approfondire la situazione e a procedere con la perquisizione. A quel punto uno dei due ha lasciato cadere una pallina di cellophane che si è dimostrata poi essere hashish.

La perquisizione personale compiuta sul giovane che si era disfatto di quella sostanza ha successivamente permesso di rinvenire alcune banconote in piccoli tagli e, nel cruscotto dell’auto, anche un bilancino di precisione. Le analisi più approfondite hanno appurato anche l’esistenza di diversi messaggi e foto sullo smartphone che tradivano l’attività di spaccio.

Vista la situazione la Polizia ha raggiunto l’abitazione del ventenne dove è stato scoperto un panetto di circa 90 grammi di hashish, un altro bilancino di precisione, un coltello ancora sporco di sostanza stupefacente utilizzato presumibilmente per tagliare le dosi e materiale plastico necessario al confezionamento, del tutto analogo a quello in cui era avvolta la sostanza che poco prima il giovane aveva gettato. Per il ragazzo è scattato perciò l’arresto, convalidato dall’Autorità Giudiziaria. All’altra persona che era con lui nell’auto, risultata estranea all’attività di spaccio, è stata solo contestata una denuncia in stato di libertà per porto di oggetti atti a offendere: nel bagagliaio dell’autovettura a lui in uso, si verificava la presenza, senza un motivo plausibile, di una mazza da baseball.