Smog, spreco idrico e poca differenziata. Alessandria ancora in fondo alla classifica di Ecosistema Urbano

ALESSANDRIA – Sale di due posizioni rispetto allo scorso anno ma Alessandria resta ancora in fondo alla classifica “Ecosistema urbano” di Legambiente che valuta le performance ambientali delle città italiane. Tra i 105 capoluoghi analizzati nel rapporto realizzato in collaborazione con Ambiente Italia e Il Sole 24 ORE, Alessandria colleziona un punteggio pari al 36,77% e si piazza al 101° posto, davanti solo a Palermo e Catania, entrambe all’ultimo posto, Caltanissetta e Latina.

I parametri che determinano la classifica delle performance ambientali dei Comuni di Ecosistema Urbano 2023 di Legambiente sono 19 e nessuna delle 105 città italiane raggiunge il punteggio massimo “teorico” di 100 ma la media sale al 56,41%, tre punti in più rispetto al 2022 e quest’anno tre capoluoghi superano quota 80. In vetta alla classifica generale c’è Trento con un punteggio di 85,86%, seguita da Mantova (82%) e Pordenone (81,41%).

Resta decisamente sotto questa soglia, e sotto la media delle città italiane prese in esame, Alessandria.

Il nostro capoluogo affonda nella classifica sulla qualità dell’aria che si respira in città in relazione ai limiti di legge dell’Unione Europea e le raccomandazioni dell’Oms per la tutela della salute umana. “Ecosistema Urbano” la bolla come “scarsa” e inserisce il centro urbano alessandrino tra le città che superano per almeno due parametri i limiti della normativa comunitaria sia per PM10 e PM2,5 che per NO2 e O3 (insieme ad Asti, Brescia, Catania, Cesena, Como, Cremona, Cuneo, Enna, Ferrara, Lodi, Lucca, Mantova, Milano, Modena, Monza, Padova, Parma, Pavia, Piacenza, Pistoia, Reggio Emilia, Rovigo, Torino, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza).

Nel nostro capoluogo restano poi alti i consumi idrici procapite, pari a 155 litri per abitante al giorno rispetto ai 154,5 dello scorso anno, e Alessandria rimane nell’elenco delle peggiori città per la quantità d’acqua potabile sprecata nel 2022. Nel nostro capoluogo la dispersione della rete idrica è pari al 29% (era pari al 29,3% lo scorso anno) rispetto a una perdita della rete considerata “fisiologica” che deve restare sotto il 10-15%.

Si riduce rispetto alla precedente indagine la produzione annuale di rifiuti urbani per abitanti che scende a 550 Kg rispetto ai 600 dell’anno precedente ma peggiora il dato sulla raccolta differenziata che dal 46,8% del 2021 scende al 44,5%.

Salgono leggermente, da 8 a 11, ma restano comunque pochi i viaggi effettuati dai residenti di Alessandria con i mezzi pubblici rispetto a una offerta rimasta invariata e aumenta lievemente il rapporto tra auto e persone in città. La media è di 66 auto ogni 100 alessandrini rispetto alle 65 vetture della precedente indagine. Sono 11, poi, le moto ogni 100 abitanti (erano 10 nella precedente indagine).

Trovate il rapporto completo e tutti i dati della trentesima edizione di Ecosistema Urbano sul sito di Legambiente.