Cronaca - Alessandria

“Oggi vogliamo solo una parola, la pace, in un mondo sempre più in guerra”

ALESSANDRIA – La prima manifestazione ad Alessandria per la pace, dopo il conflitto Israele-Hamas, ha voluto sottolineare l‘importanza della pace. “Non sappiamo quali soluzioni siano migliori, ma di sicuro vogliamo la pace in un mondo che ogni giorno vede sempre più conflitti e in cui si arriva a parlare di arsenali atomici con il rischio dell’estinzione del genere umano“. Franco Armosino, segretario provinciale della Cgil, riassume così il senso del presidio di questo venerdì 27 ottobre 2023, davanti alla Prefettura, interpretando il sentire comune delle associazioni che hanno indetto l’evento.

Siamo qui – ha spiegato Nicoletta Vogogna dell’Associazione per la Pace e la Non violenza – per chiedere un cessate il fuoco e la liberazione degli ostaggi. Chi ha responsabilità convochi una conferenza di pace perché le parti possano ristabilire il diritto internazionale e partire dagli accordi di Oslo“.

Alla manifestazione hanno aderito l’Associazione per la pace e la nonviolenza di Alessandria, dell’ACLI provinciale dell’ANPI provinciale, di Assefa Alessandria, dell’Associazione Memoria della Benedicta, di Cambalache, Città futura, di Docenti senza frontiere, dell’Istituto Cooperazione Sviluppo, di Libera contro le mafie, dell’Isral, di Equazione e dell’associazione L’ulivo e il libro.

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