3 Novembre 2023
14:04
“Mettete cardi nei vostri cannoni”. Dal 24 al 26 novembre e dal 1° al 3 dicembre torna il “Bagna Cauda Day”
PIEMONTE – Più di 150 locali, tra ristoranti, cantine storiche e agriturismi partecipano all’undicesima edizione del “Bagna Cauda Day”, la più grande bagna cauda collettiva e contemporanea al mondo promossa dall’Associazione culturale Astigiani.
Per due weekend, dal 24 al 26 novembre e dal 1° al 3 dicembre, in tutti i locali che aderiscono all’iniziativa potrete gustare il tipico piatto piemontese al costo di 28 euro. Previsto anche il “Finale in gloria” con tartufo.
Un semaforo vi aiuterà a distinguere il livello di aglio all’interno. Il semaforo rosso è quello da cercare per chi vuole gustare la bagna cauda “Come dio comanda”, semaforo giallo per “L’eretica” e semaforo verde per la versione “Atea” senza aglio.
Il Bagna Cauda Day vede alleate quattro importanti case vinicole astigiane leader della Barbera: Bava di Cocconato, Braida di Rocchetta Tanaro, Cascina Castlèt di Costigliole e Coppo di Canelli e durante i due weekend del Bagna Cauda Day il vino sarà proposto al prezzo di 12 euro a bottiglia.
A tutti i “bagnacaudisti” verrà consegnato in omaggio il “bavaglione” in stoffa del Bagna Cauda Day, con lo slogan realizzato dal fumettista Gino Vercelli. “Il Bagna Cauda Day di quest’anno lancia un messaggio importante divenuto purtroppo ancor più di attualità: “Bagna Pax: mettete dei cardi nei vostri cannoni“. Un forte richiamo alla voglia di pace e di convivialità che già l’anno scorso con la Caritas ci aveva fatto organizzare una bagna cauda con ospiti ucraini e russi“, sottolinea l’associazione culturale Astigiani.
La manifestazione, diffusa in tutto il Piemonte, in Valle d’Aosta e Liguria conta anche significative presenze all’estero. In Cina celebreranno il Bagna Cauda Day i piemontesi che lavorano a Shanghai, si festeggerà il Bagna Cauda Day anche in altre capitali europee e in America. Da sottolineare quest’anno l’adesione al progetto di due realtà importanti: Slow Food e l’alleanza dei cuochi che impegna i ristoratori aderenti (opportunamente segnalati) a usare per la loro bagna cauda i prodotti dei presidi, dall’aglio alle acciughe, dai peperoni all’olio evo. Anche l’Atl Langhe Monferrato Roero comunicherà il Bagna Cauda Day tra gli appuntamenti più importanti del territorio sottolineando come la bagna cauda sia “l’altro profumo dell’autunno piemontese”.
Per sapere quali sono i locali che aderiscono all’originale formula sarà sufficiente andare sul sito www.bagnacaudaday.it e scorrere gli elenchi, suddivisi per aree geografiche: Astigiano, Monferrato, Langhe, Torinese, Alto Piemonte e non solo. Per ogni locale è pubblicata una scheda con il numero di posti messi a disposizione, telefono e mail per prenotare.
Prevista anche la possibilità di avere la bagna cauda a casa, già pronta con tutte le verdure giuste nei ristoranti che propongono la versione “Sporta a ca’”.
Novità di quest’anno sarà la possibilità data ai bagnacaudisti di esprimere un indice di gradimento sull’accoglienza e la convivialità ricevuta.
Torna, poi, anche il Bagna Bike, un’uscita in bicicletta per godersi il panorama del foliage autunnale, organizzato da EbikeOne, negozio di vendita, assistenza e noleggio di bici da strada ed e-bike aperto a Quarto Inferiore da Corrado Mancini. Nelle due domeniche, 26 novembre e 3 dicembre, prima di sedersi a tavola a rinnovare il rito della Bagna Cauda, gli amanti delle due ruote potranno raccogliere l’invito a pedalare sulle colline del Ruché. Ebikeone mette a disposizione le sue ebike a noleggio. Il costo del tour: 15 euro; noleggio ebike: 45 euro; menu bagna cauda: 28 euro. Per Info e prenotazioni: 335 7573 794, info@ebikeone.it
Il Bagna Cauda Day finanzia concrete azioni di solidarietà sociale e sulla tutela ambientale. “Crediamo nell’azione concreta della messa a dimora di alberi – spiegano da Astigiani – Il Bagna Cauda day contribuirà a finanziare la nascita del Bosco degli Astigiani sulle colline di Viatosto su un terreno di oltre 5 ettari messo a disposizione del Comune di Asti dalla Banca d’Asti. Possiamo dire che andando a mangiare la bagna cauda si contribuirà così a far crescere un grande parco pubblico nel segno della sostenibilità ambientale a tutela della biodiversità“.
Il Bagna Cauda Day ha anche una mascotte: sono le Acciù in stoffa, pezzi unici portafortuna anche in versione “Acciculata” di finissimo cioccolato prodotto dal torronificio Barbero.
E non mancherà la ricerca nelle scuole “Bagna alla lavagna” dedicata ai cambiamenti dell’alimentazione tra le generazioni.
Sabato 2 dicembre sarà inoltre assegnato il premio Testa d’aj a persone che nella vita hanno saputo andare controcorrente.