6 Novembre 2023
09:40
Lega di nuovo contro Rossa per il conflitto Israele-Palestina: “Posizioni aberranti, PD cambi capogruppo”
ALESSANDRIA – Nuovo attacco della Lega all’indirizzo di Rita Rossa, Capogruppo del Partito Democratico. Gli esponenti del partito hanno contestato la condivisione di un contenuto in cui si considera come “veritiera l’immagine di un soldato dell’IDF che, mentre spiana il fucile ad una donna musulmana a terra, si guarda allo specchio e vede un soldato del Terzo Reich fare altrettanto nei confronti di un ebreo“.
“Troviamo veramente assurdo che il capogruppo del Partito Democratico, alla guida della nostra città nonché prima forza d’opposizione in Parlamento, possa condividere certi contenuti antisionisti figli di un tempo in cui la propaganda dell’Unione Sovietica (e i partiti suoi satelliti nel mondo occidentale) giustificava l’avversione verso Israele e il suo sostegno all’Intifada equiparando l’esercito israeliano a quello nazista”.
Secondo la Lega Rita Rossa “appartiene a quel mondo della “sinistra” occidentale nostalgica dei tempi che furono, quando i palestinesi venivano usati esclusivamente in chiave antioccidentale ed antiamericana e non certo per vicinanza alla loro causa, in una “simpatica” alleanza tra le due ali estreme della politica italiana”. “Chi ritiene – continua la Lega – che Israele faccia terrorismo di Stato o che il suo esercito si comporti come l’armata del Terzo Reich non ha a cuore la pace nel Medio Oriente ma la pensa in definitiva come quella (ormai minoritaria) parte dei governi arabi (e dell’opinione pubblica occidentale fortemente ideologizzata) che non si rassegna all’esistenza di uno Stato ebraico e democratico (pur con tutti i suoi difetti che nessuno mette in dubbio) tra il Giordano ed il Mediterraneo”.
La posizione di Rita Rossa, conclude la Lega, stridono con la posizione del Segretario cittadino del PD, Rapisardo Antinucci, che, la scorsa settimana, ha dichiarato in termini perentori la posizione del suo partito sul conflitto in Medio Oriente: “Due Popoli e Due Stati”. Una posizione condivisa dai leghisti che ora chiede chiarezza al Pd: “Ai consiglieri di Partito (ivi incluso il Sindaco Abonante) poniamo questa semplice domanda: la nostra città può permettersi di avere un Consigliere comunale che condivide certe idee aberranti? Cambiare capogruppo è lesa maestà o un segno di intelligenza politica?”
Di seguito lo screenshot inviato dalla Lega rispetto al contenuto contestato.