7 Novembre 2023
09:19
Torna la Lotteria di Natale della Fondazione Uspidalet: sosterrà un sistema di scansione digitale dell’Infantile
ALESSANDRIA – La Fondazione Uspidalet di Alessandria proporrà la Lotteria di Natale per sostenere l’attività dell’ospedale infantile di Alessandria Cesare Arrigo. Il concorso permetterà di dare concretezza al Digital Pathology, un sistema di scansione digitale di vetrini, associato a un software di visualizzazione di immagini connesso al sistema di refertazione.
La vendita dei biglietti della lotteria, inizierà con la Festa di San Baudolino, il 12 novembre, nel cortile della Camera di Commercio alessandrina grazie a una postazione dedicata dalle 10 del mattino sino alle 19. I biglietti della lotteria saranno acquistabili anche negli esercizi commerciali alessandrini che esporranno la locandina e vetrofania. Con soli 3 euro si possono vincere oltre duecento premi, dal buono per un viaggio del valore di 2500 euro, ad una bicicletta elettrica con pedalata assistita ad un Ipad (l’elenco completo, insieme a quello degli esercizi presso cui sarà possibile acquistare i biglietti sarà nei prossimi giorni consultabile sul sito della Fondazione). L’estrazione della lotteria avverrà il 22 gennaio 2024.
La Digital Pathology è una nuova tecnologia per la trasformazione digitale del vetrino su cui è presente la sezione di tessuto, in un sistema che permette di effettuare una diagnosi più approfondita, offrendo al patologo l’abbandono del microscopio per la visualizzazione del campione di tessuto, direttamente sul monitor. I principali beneficiari saranno i pazienti pediatrici con dismotilità intestinali o con patologie ossee, i pazienti con neoplasie del sistema nervoso centrale e quelli con lesioni dei tessuti molli e talora anche casi di criobiopsie polmonari che richiedono una valutazione esperta.
“Siamo felici di sostenere questo progetto – ha precisato Bruno Lulani presidente della Fondazione Uspidalet- perché quella che sembra una banale evoluzione, apre in realtà a nuovi scenari, modificando nei prossimi anni non solo il lavoro ed il ruolo del patologo nei percorsi diagnostici, ma permetterà anche di mettere ancor di più in luce l’enorme mole di informazioni diagnostiche, cliniche e biologiche”
Il progetto Digital Pathology è proposto dalla Dott.ssa Paola Re della Struttura Complessa di Anatomia patologica e prevede di essere utilizzato in un anno da circa 4000 pazienti.