Autore Redazione
giovedì
9 Novembre 2023
10:07
Condividi
Cronaca - Casale Monferrato

Daspo urbano: per la prima volta in provincia applicato inasprimento previsto da decreto Caivano

Daspo urbano: per la prima volta in provincia applicato inasprimento previsto da decreto Caivano

ALESSANDRIA – Per la prima volta in provincia di Alessandria è stato applicato l’aggravio di pena associato al “Daspo Willy” in base al “decreto Caivano”. La misura è stata adottata dal Questore di Alessandria su proposta dalla Compagnia Carabinieri di Casale Monferrato e con attività istruttoria svolta dalla Divisione Anticrimine. È stata in particolare valutata la posizione di un minore che il 14 ottobre 2022, nelle immediate vicinanze di locali pubblici presenti nella Stazione Ferroviaria di Casale Monferrato, si era reso responsabile, in concorso con altri, del delitto di rapina aggravata e omicidio preterintenzionale nei confronti di Cristian Martinelli.

Il minorenne era stato sottoposto inizialmente alla misura cautelare della custodia in carcere e poi, recentemente, affidato ad una Comunità per minorenni della provincia, sottoposto all’istituto della messa alla prova per tre anni.

Considerata la personalità socialmente pericolosa del giovane, desumibile non solo dal gravissimo fatto di cui si è reso responsabile, ma anche da alcuni ulteriori episodi di rissa risalenti all’anno 2020, il Questore di Alessandria ha adottato la misura di prevenzione in parola, vietando per la durata di anni tre, l’accesso e in tutti i pubblici esercizi della Provincia di Alessandria, nella fascia oraria 15.00/07.00.

Si tratta del primo caso di applicazione, in questo territorio, delle misure recentemente introdotte a seguito dei fatti avvenuti a Caivano, luogo da cui il decreto prende il nome, con l’obiettivo di incrementare gli strumenti giuridici delle Forze dell’Ordine per contrastare questi tipi di fenomenologia criminosa.

Nell’alveo della costante attenzione che il Questore di Alessandria dedica alla prevenzione dei comportamenti devianti in ambito urbano, la Divisione Anticrimine – Sezione Misure di Prevenzione, mantiene un focus costante nei confronti di disordini e reati contro la persona avvenuti all’interno e nelle adiacenze di esercizi pubblici in questa Provincia. A fronte di questa attività è stata data applicazione, in 13 casi, al cd. “D.A.SPO. Willy” (Divieto di Accesso ad Aree urbane (D.A.C.U.R.) ex art. 13 bis D.L. nr. comma 1 e 1 ter, rinovellato dal D.L. 130/2020).

Condividi