Alessandria sempre più punto di riferimento per la malattia di Hischsprung
ALESSANDRIA – Alessandria sta lavorando per diventare sempre più un centro di riferimento nel contrasto della malattia di Hirschsprung, causata dall’assenza congenita, a livello della parete intestinale, dei plessi autonomici di Meissner e Auerbach (aganglionosi). Si tratta di una patologia rara che colpisce una persona ogni 5mila.
L’azienda ospedaliera Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo da tempo è diventato uno dei punti più attivi nella lotta a questa malattia e ora si sta sviluppando anche un percorso di ricerca che impiega le cellule staminali. Ne abbiamo parlato con la chirurga pediatrica Giulia Mottadelli, appena rientrata da Londra dove ha approfondito i protocolli messi a punto dall’Università di Sheffield.