Autore Redazione
lunedì
27 Novembre 2023
12:12
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Cronaca - Alessandria

Ad Alessandria detenuti affiancano Amag Ambiente per tenere pulite aree verdi e marciapiedi della città 

Ad Alessandria detenuti affiancano Amag Ambiente per tenere pulite aree verdi e marciapiedi della città 

ALESSANDRIA – Offrire alle persone detenute nelle carceri alessandrine un’opportunità di lavoro retribuita e garantire una professionalità da sfruttare una volta terminata la pena e, allo stesso tempo, avere un aiuto in più per tenere in ordine e pulita la città.

Si chiama Social Green” il progetto formativo che vede insieme la cooperativa sociale “Idee in fuga” e Amag Ambiente, realizzato grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria.

Terminati gli ultimi passaggi burocratici, dalla prossima settimana tre detenuti ammessi al lavoro esterno inizieranno la fase di formazione all’interno degli istituti penitenziari di San Michele e al Don Soria per affiancare poi gli operatori di Amag Ambiente nel taglio dell’erba, nella manutenzione di  aree verdi e panchine e cassonetti delle zone della città che hanno più bisogno di cura.

Il progetto durerà 12 mesi con una prospettiva di crescita professionale e contrattuale “incentivante” per i detenuti coinvolti. In una prima fase è prevista una borsa lavoro “full time” da 40 ore che lascia aperta la possibilità di una assunzione a tempo indeterminato con la cooperativa. “L’obiettivo – ha spiegato Andrea Ferrari di “Idee in fuga” è creare un percorso che permetta ai detenuti di acquisire nuove competenze e di dimostrare il loro impegno per un riscatto sociale e promuovere così anche una maggiore consapevolezza sulla questione della riabilitazione dei detenuti”.

L’iniziativa, ha aggiunto il Presidente di Amag Ambiente Paolo Borbon insieme al sindaco di Alessandria Giorgio Abonante, si affianca agli interventi che l’azienda e l’amministrazione hanno messo in campo per aumentare pulizia e decoro e per sensibilizzare i cittadini a una corretta raccolta differenziata e contro l’abbandono dei rifiuti  e la speranza è che il progetto “Social Green” possa trasformarsi in un “modello replicabile” anche in altri contesti.

Grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria il progetto, intanto, ha già avuto un’eco nazionale.  È stato infatti inserito nel video dal titolo “Ci stiamo lavorando”, realizzato dall’Ente in occasione della Giornata europea delle Fondazioni Bancarie e pubblicato sia sul sito di ACRI (Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio Spa) sia sul sito www.fondazionecralessandria.it allo scopo di promuovere le iniziative sociali realizzate dalle fondazioni bancarie italiane.

Abbiamo finanziato il progetto Social Green – ha sotolineato il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, notaio Luciano Marianonell’ambito del bando Nessuno escluso per la sua valenza sociale e, quando l’ACRI ci ha proposto di evidenziare alcuni dei nostri interventi di inclusione sociale, abbiamo ritenuto che questo fosse particolarmente meritevole di menzione in quanto permette di riavvicinare i detenuti alla comunità attraverso a cura di un bene particolarmente prezioso per tutti, l’ambiente. Inoltre, il lavoro è un mezzo fondamentale per restituire e promuovere la dignità delle persone e siamo convinti della necessità di offrire stimoli concreti a chi ha bisogno di un aiuto per ripartire”.

 

(in copertina immagine di repertorio)

 

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