Studio di 30 scienziati allo Iarc pubblicato dal Lancet spiega la cancerogenicità di Pfoa e Pfos

MONDO – Trenta scienziati di 11 Paesi diversi, a novembre 2023, hanno concluso allo Iarc di Lione, uno studio, pubblicato dall’International Agency for Research on Cancer. Volume 135*, per valutare la cancerogenicità dei Pfoa e Pfos. Come riportato dall’importante testata Lancet, che ha ripercorso i passaggi di questo approfondimento scientifico, l’acido perfluoroottanoico (Pfoa) è stato classificato come “cancerogeno per gli esseri umani” sulla base di prove definite “sufficienti” per gli animali da esperimento e “forti” sulla base di prove meccanicistiche sugli esseri umani esposti. Una situazione ques’tultima, alla luce del fatto che il PFOA induce alterazioni epigenetiche all’origine di alcuni tumori.

Lo studio inoltre ha riscontrato anche prove “limitate” di carcinomi a cellule renali e cancro ai testicoli mentre il PFOS è stato classificato come “potenzialmente cancerogeno per l’uomo” sulla base di una “forte” evidenza meccanicistica.

I PFOA e PFOS sono estremamente resistenti al degrado e si trovano a livello globale in tutto il mondo ma i livelli ambientali variano notevolmente in varie regioni a causa di diversi fonti di inquinamento. La maggiore esposizione per l’uomo avviene attraverso l’alimentazione l’acqua potabile, dove l’incidenza è maggiore in prossimità di siti inquinati.

Dal report dei trenta scienziati emerge anche che numerosi studi in diverse popolazioni esposte a queste sostanze, compresi i bambini e adulti, abbiano dimostrato come il PFOA sia associato a un aumento rischio di malattie infettive e una diminuzione di risposta ai vaccini contro diversi antigeni.

* Perfluorooctanoic acid (PFOA) and perfluorooctanesulfonic acid (PFOS). Lyon, France; Nov 7–14, 2023. IARC Monogr Identif Carcinog Hazards Hum