Il nuovo sito di Lvmh e in estate quello di Stilnovo. Castelletto amplia il raggio del distretto orafo e le opportunità di lavoro

CASTELLETTO MONFERRATO – Continua a crescere e recuperando stabili da tempo dismessi. L’area industriale di Castelletto Monferrato si sta dimostrando capace di attrarre grandi nomi del comparto del lusso e sta allargando il perimetro del distretto orafo valenzano. Martedì, alla presenza anche del Ministro Paolo Zangrillo e del Governatore del Piemonte Alberto Cirio, è stato inaugurato il nuovo sito di Lvmh, multinazionale che ingloba oltre 70 marchi tra cui brand di alta moda come Louis Vuitton, Dior e Bulgari, e questa estate aprirà anche il nuovo stabilimento di Stilnovo.

Il sito di Lvmh ha dato nuova vita a un capannone da 3 mila metri quadri in via del Fontanone che era vuoto da ormai venti anni, ha spiegato il sindaco di Castelletto, Gianluca Colletti. Si estende per il doppio della superficie l’area dove si trasferirà l’azienda orafa di San Salvatore Stilnovo. Anche in questo caso verrà recuperato uno stabile vuoto da più di 30 anni, da quando la ditta Colorphoto ha dovuto cedere il passo alle foto in digitale.

Con i due nuovi insediamenti, Castelletto “entra a piè pari nel mondo dell’alta gioielleria” e, soprattutto, concretizza “importanti opportunità di lavoro” per gli artigiani orafi. Nel sito di Lvmh una settantina di persone è già impegnata a realizzare orologi di alta gamma e gioielli: “All’interno dell’azienda verrà fatta anche formazione e sono già in contatto con For.Al e Cellini di Valenza per intraprendere un percorso virtuoso che possa aprire una strada ai cittadini di Castelletto Monferrato e a chiunque voglia seguire un percorso professionale nel mondo orafo”. La forza lavoro alla Lvmh, infatti, verrà implementata e da qui al 2026 il sito dovrebbe arrivare a contare 120 dipendenti, ha anticipato il sindaco Colletti. La prossima estate, “indicativamente ad agosto 2024”, anche Stilnovo inizierà la sua attività a Castelletto. L’azienda partirà dai suoi 60 dipendenti ma anche in questo caso sono previsti “rinforzi” che nei prossimi 3 anni dovrebbero far salire fino a 130 gli addetti della ditta orafa.

“Ogni territorio ha le sue caratteristiche”, ha precisato Gianluca Colletti, ma Castelletto Monferrato ha saputo offrire soluzioni adatte alle esigenze di “grandi player internazionali” e, soprattutto, è stato in grado di dare “risposte tempestive”. Le aziende che hanno denaro da investire hanno di solito  poco tempo da perdere e il personale dell’ufficio tecnico del Comune di Castelletto Monferrato ha lavorato “a testa bassa” per non far voltare altrove lo sguardo di importanti realtà orafe: “Quando grandi aziende fanno una proposta non basta il “sì” della politica. Il Comune di Castello è piccolo e il nostro ufficio tecnico è aperto 18 ore a settimana ma tutti hanno dato il massimo per centrare questo importante obiettivo”.

Per Lvmh è stata ad esempio proposta una soluzione strategica. Il sito affaccia sulla strada provinciale 31 del Monferrato che assicura al marchio “una bella visibilità” e, soprattutto, rapidi collegamenti: “È a 6 Km dall’uscita dell’autostrada Alessandria Ovest e dalla tangenziale che porta ad Acqui Terme e a 10 Km dallo scalo ferroviario di Alessandria”. Due anni fa, ha ricordato il sindaco, Castelletto è entrato con convinzione nella zona logistica semplificata del retroporto di Genova. Tra “tante grandi città” anche un “piccolo centro” come Castelletto Monferrato ha cercato, e trovato, il suo spazio per sfruttare tutte le opportunità per “crescere e costruire un futuro migliore per i suoi cittadini”.

Nell’area industriale di Castelletto Monferrato c’erano già importanti aziende che danno lavoro a circa 200 persone, ha ricordato il sindaco, e ora, con i due nuovi insediamenti del settore orafo la speranza è che aumenti il numero di case e residenti e che il paese si popoli anche di nuove attività commerciali. Nell’area industriale, poi, resta ancora spazio: “ Se fosse necessario il Comune sarebbe ben disponibile anche ad approvare una variante al piano regolatore per accogliere nuove aziende, a partire da quelle del settore orafo, che creano un lavoro sano che valorizza la tradizione e le abilità degli artigiani del territorio”.

(in copertina e nella galleria foto dell’inaugurazione del sito di Lvmh tratte dalla pagina Facebook del sindaco di Castelletto Monferrato, Gianluca Colletti)