Autore Redazione
venerdì
22 Dicembre 2023
05:52
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Cronaca - Alessandria

I 31 alberi del Bosco del Sole pronti per affrontare il caldo: terminato il pozzo

I 31 alberi del Bosco del Sole pronti per affrontare il caldo: terminato il pozzo

ALESSANDRIA – È terminata l’escavazione di un pozzo profondo 25 metri che servirà a innaffiare i 31 alberi del Bosco del Sole, tra il Tanaro, la chiesa dell’Annunziata e la sede dell’associazione Il Sole dentro. Lo ha spiegato con soddisfazione Renato Peola, presidente dell’associazione che si prende cura delle persone affette da autismo e delle loro famiglie. “A breve sarà installato l’impianto di irrigazione e saremo pronti ad affrontare la primavera e l’estate 2024. Il tutto, grazie al contributo del Comitato di Solidarietà di Egato6“.

Il Bosco del Sole è un’area verde e attrezzata, in prossimità del ponte Tiziano ad Alessandria, ma è anche un luogo della memoria proiettato verso il futuro, piantumato nel 2022 con 31 alberi che gli alessandrini hanno voluto dedicare alle persone care.

I volontari del Bosco del Sole si prendono cura costantemente dell’area e infatti, nei prossimi giorni, saranno sostituiti 4 alberi che non hanno resistito alle temperature dell’estate scorsa.

Nell’aprile 2023 è stato installato un camminamento, in plastica riciclata al 100%, che si dipana per 126 metri tra gli alberi del Bosco del Sole. La pista è accessibile a tutti ed è ideale anche per le persone che hanno difficoltà motorie. Il prossimo obiettivo è quello di dotare l’area di attrezzi ginnici. Il Bosco del Sole sarà una palestra all’aperto, dove tutti potranno fare attività fisica gratuitamente.

Egato6 (Ente di regolazione del Servizio Idrico Integrato), accanto alle attività istituzionali, sostiene iniziative di solidarietà legate al mondo dell’acqua. A tal fine, Egato6 e i Gestori del servizio idrico hanno attivato un Fondo di Solidarietà che finanzia interventi no profit – tra cui il quello del Bosco del Sole – promossi dalle associazioni del territorio. L’obiettivo è di sensibilizzare i cittadini all’utilizzo consapevole della risorsa acqua che è, e sempre più deve essere, considerata un patrimonio comune a tutta l’umanità,

Il progetto è coordinato da un gruppo di lavoro – Il Sole dentro, La Vita Buona, Cooperativa Amica San Michele, RNA Natura Ragazzi – che ha saputo coinvolgere molteplici realtà del territorio in questo progetto di rigenerazione urbana. Amag, La Roquette, PPG e Gruppo Franzosi hanno ripulito e spianato il sedime, messo a disposizione dal Comune di Alessandria.
Il contributo economico della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e di AMAG ha permesso l’acquisto della pista e la manutenzione dell’area.
Il CSVAA fornisce il suo prezioso supporto nella comunicazione e nella produzione di materiali informativi.

Tutti accomunati dalla convinzione che il progetto colga l’esigenza di uno spazio gradevole e curato, luogo di socialità e di inclusione, di tutti e per tutti, un bene comune della città.

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