Taglio corse di 3 linee bus perché poco utilizzate: i lavoratori chiedono una soluzione ragionevole

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Diversi lavoratori stanno chiedendo che le linee bus 21, 58 e 63 che collegano Acqui e Arquata a Spinetta e Novi a Ovada, non vengano soppresse. Bus Company infatti ha comunicato che dall’8 gennaio 2024 queste corse non saranno più in funzione, come concordato con l’Agenzia per la Mobilità Piemontese. Il provvedimento è stato adottato, comunica l’azienda, “a causa del ridottissimo numero di utenti che utilizzano tali servizi“.

Sulla linea 63, sarà in ogni caso garantita una corsa da Novi Ligure a Predosa alle 13:25 per permettere il rientro degli studenti ma nel complesso le decisioni finiranno per penalizzare i lavoratori che utilizzano il servizio. Per questo è stato chiesto di rivedere i tagli e ripensare le tariffe, considerate troppo alte e quindi tra i motivi dello scarso utilizzo dei bus con il conseguente “ridottissimo” numero di utenti. I lavoratori hanno spiegato che “le persone che fino a oggi hanno usufruito di questo servizio lo hanno fatto per svariati motivi, tra cui l’impossibilità di avere un’auto dedicata agli spostamenti per il lavoro, ottimizzare l’organizzazione famigliare e la convinzione che sia una buona pratica per ridurre l’inquinamento e le emissioni di CO2“. Rivedere la decisione quindi è necessario, concludono, per trovare una soluzione ragionevole, a cominciare da una maggiore sostenibilità economica delle tariffe, nella convinzione che questa scelta possa incrementare anche i viaggiatori.