18 Gennaio 2024
16:18
Negli uffici pubblici, alle Poste e negli studi medici le locandine anti-truffa con i consigli dei Carabinieri di Casale
CASALE MONFERRATO – “Fermiamo insieme le truffe” è lo slogan sulle locandine che sono state affisse all’interno di uffici comunali, studi medici, reparti e sale d’attesa dell’Ospedale Santo Spirito, centri per il prelievo del sangue, banche, uffici postali, farmacie, chiese e circoli per anziani in tutti i 47 comuni del territorio di giurisdizione della Compagnia Carabinieri di Casale Monferrato.
Realizzate con la collaborazione del Comune di Casale Monferrato e con il benestare della A.S.L. di Alessandria, le locandine anti-truffa hanno un messaggio chiaro e immediato, di facile visualizzazione, con pochi ma semplici consigli pratici per evitare di cadere nella rete dei truffatori. Parallelamente a questa iniziativa, i Carabinieri di Casale Monferrato hanno realizzato una rubrica settimanale dedicata ai consigli anti-truffa sul bisettimanale “Il Monferrato” e sul settimanale “La Vita Casalese”, entrambi con ampia tiratura e seguito sul territorio. La rubrica rivela storie romanzate di persone di tutti i giorni, arricchite da consigli preziosi, con l’intento di fare immedesimare il lettore e spingerlo a entrare nel vivo di una possibile situazione di truffa, creando così anticorpi per la vita reale. I Carabinieri continueranno anche la campagna informativa e di sensibilizzazione organizzando nuovi incontri con i cittadini per mostrare, nella pratica, come avvengono le truffe in casa, anche grazie alla proiezione di filmati esclusivi, già a partire dal prossimo 30 gennaio, alle ore 18, in Comune a Casale Monferrato.
Grazie all’impegno e alle iniziative dei Carabinieri sempre più persone anziane sono riuscite a evitare truffe mettendo in pratica i consigli ricevuti, tra cui quello di chiamare immediatamente il 112.
È presente anche QR-CODE che indirizza alla pagina del sito dei Carabinieri da cui leggere ulteriori consigli e approfondire la tematica, ideato per raggiungere anche i più giovani, che possano fare tesoro dei suggerimenti e divulgarli in occasione degli incontri con anziani genitori e nonni.