22 Gennaio 2024
10:59
Paglieri cresce ancora e punta alla sostenibilità: -18% il consumo idrico e occupazione al +6.47%
ALESSANDRIA – Paglieri ha chiuso il 2023 con risultati economici lusinghieri ma anche con un impegno forte dal punto di vista della sostenibilità,. Presentata infatti la prima edizione del Rapporto di Sostenibilità in cui si riportano, secondo gli standard GRI, i principali indicatori e le iniziative intraprese nel corso del 2022.
Il documento pilota riflette l’impegno ultrasecolare dell’Azienda nell’ambito della Responsabilità Sociale d’Impresa, anticipando i principi di rendicontazione legati alla direttiva UE Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD) per raccontare gli sviluppi del percorso di crescita sostenibile intrapreso nel 2022 con la presentazione della propria visione strategica, delineata nella Paglieri Future Vision. Il progetto fa perno su un adeguato e rilevante piano di investimenti di circa 25 milioni nel triennio 2022-2024 (di cui oltre 2 milioni di euro investiti nel 2022, 10 milioni per il 2023 e oltre 10 milioni previsti per il 2024).
Concretamente l’azienda ha avviato una serie di azioni che ha accompagnato la maggiore sensibilità dei consumatori sulle scelte a tutela dell’ambiente. In questo senso, nel 2022, Paglieri ha ridotto del 18% i consumi idrici rispetto al 2021 con un decremento del 10% di prelievi di acqua dall’acquedotto pubblico.
Sempre in questa ottica il piano di investimenti stanziati per il triennio ha consentito l’installazione di pannelli fotovoltaici e la modernizzazione degli spazi aziendali, e prevede l’introduzione di nuove tecnologie per efficientare i consumi diretti, monitorare nel tempo il risparmio energetico e introdurre nella produzione soluzioni e materiali alternativi con ridotto impatto ambientale. Gli investimenti, in particolare, riguarderanno i reparti produttivi della cosmetica e del soffiaggio.
Nel corso del triennio 2020-2022 si è assistito a una leggera riduzione dei consumi energetici complessivi (in media -1%), registrando nel 2022 un consumo energetico totale da fonti non rinnovabili pari a 24.558 GJ (-4% rispetto al 2021).
In particolare, nell’anno di rendicontazione, si registra un aumento dell’11% nel consumo di energia elettrica, a fronte dell’incremento produttivo del 2022, a cui si affianca però una riduzione del 12% nei consumi di gas naturale. Rapportando i consumi energetici totali del 2022 al valore delle tonnellate complessivamente prodotte nello stabilimento di Alessandria (65.546 tonnellate nell’anno, +3% rispetto al 2021) è possibile ricavare l’intensità energetica che risulta essere pari a 0,37 GJ/ton, in riduzione del 7% rispetto al precedente esercizio.
Per proseguire e accelerare i percorsi di attenzione all’ambiente inoltre, nei primi mesi del 2023, è stato creati lo Steering Committee (comitato endoconsiliare) dedicato alla gestione degli impatti ambientali, sociali e di governance della Società, composto da 5 membri: i CEO Debora Paglieri e Fabio Rossello, la Board Director Ginevra Rossello Paglieri, il Direttore Generale Francesco Luiso e il CSR, Regulatory and Packaging Manager Daniele Del Fiol.
“Siamo partiti dalla nostra storia, dall’expertise unica nel profumo e dalla costante attenzione al benessere delle persone per cercare di dare forma al futuro della nostra Azienda” – spiega Debora Paglieri, CEO di Paglieri SpA”
“L’attenzione all’ambiente, il rapporto con il territorio che ci ha visti nascere e crescere, e il benessere dei collaboratori sono valori integranti della nostra identità: per questo motivo vengono costantemente portati avanti nella visione strategica che sta orientando le nostre decisioni in questo percorso di crescita sostenibile“.
Il 2022 è stato un anno che ha segnato un cambio di passo importante nelle strategie del gruppo, con iniziative determinanti come il consolidamento della governance, la stesura della carta dei valori ed iniziative specifiche in temi ambientali e di welfare. Altra pietra miliare per la svolta sostenibile di Paglieri è stata l’acquisizione di Agopag, storica azienda del territorio di produzione di flaconi e tappi, che ha consentito l’integrazione verticale della produzione, maggiore controllo della qualità dei processi produttivi e la riduzione delle emissioni nell’atmosfera. Un ulteriore passo avanti verso l’obiettivo della totale internalizzazione della produzione: attualmente oltre il 70% della produzione del Gruppo è orgogliosamente Made in Alessandria.
“Avvertiamo un forte senso di responsabilità verso i nostri stakeholder, a partire dai collaboratori, e la creazione del nostro primo Rapporto di Sostenibilità ci è sembrato un atto doveroso che testimonia il nostro impegno nel loro confronti” – aggiunge Fabio Rossello, CEO di Paglieri SpA “Il nostro obiettivo per i prossimi anni resta quello di crescere in nuovi mercati, raddoppiando un fatturato che già nel 2022 era salito a circa 175 milioni di euro (+13%) e migliorando la marginalità per reinvestire in nuovi progetti sostenibili”.
Dal punto di vista economico il 2022 ha ulteriormente rafforzato la crescita di Paglieri. Il valore economico generato, pari a Euro 161,94 milioni, ha registrato un aumento del 14% rispetto al 2021. Nel corso dell’anno Paglieri ha continuato a mantenere una forte presenza nel mercato italiano, che costituisce circa il 90% del fatturato, guardando anche all’espansione in nuovi mercati come la Polonia e il Medio Oriente. Il tutto sempre con oltre il 70% della produzione del Gruppo “orgogliosamente Made in Alessandria”.
L’ottima resa aziendale si è tradotta anche in un incremento occupazionale con un aumento del 6,47% nel numero di dipendenti verso i quali è stata continua l’attività formativa e la politica di welfare aziendale.