Autore Redazione
venerdì
26 Gennaio 2024
07:12
Condividi
Cronaca - Alessandria

Domani la nuova videoclip “Aironi” degli Yo Yo Mundi feat Lalli, opera dell’artista Antonazzo

Domani la nuova videoclip “Aironi” degli Yo Yo Mundi feat Lalli, opera dell’artista Antonazzo

RADIO GOLD – Domani, 27 gennaio 2024, in occasione del Giorno della Memoria, gli Yo Yo Mundi featuring Lalli, faranno uscire la nuova videoclip “Aironi”, opera dell’artista Ivano A. Antonazzo. Un delicato e splendido pensiero musicale dedicato a “tutti coloro che soffrono per le guerre e le persecuzioni di ieri, oggi e domani“.

Radio Gold è felice e orgogliosa di proporre la clip ai suoi ascoltatori e telespettatori su tutti i suoi canali. Il brano, tratto da “Partigiani sempre!“, racconta un ecosistema di piccoli animali che tiene insieme il mondo, aiuta a distinguere il bene dal male, ricorda e ci ricorda il passato. Le immagini sono una delicata sottolineatura di un volo musicale che tiene viva la speranza, tiene insieme le persone. Vi aspettiamo domani sul sito, in radio e in radiovisione:

AIRONI

testo e musica
Paolo Enrico Archetti Maestri
tratto da
PARTIGIANI SEMPRE!
Massimo Carlotto | Maurizio Camardi | Yo Yo Mundi
(nota 2023)

Lalli | voce
Paolo Enrico Archetti Maestri | chitarre elettriche, voce
Maurizio Camardi | sax soprano, flauto armonico
Eugenio Merico | batteria
Andrea Cavalieri | bassi elettrici
Dario Mecca Aleina | sintetizzatori, mellotron
video
Ivano Anaclerio Antonazzo
2024

Il testo di Aironi

Stanno nel letto del fiume, gli aironi
Fanno sogni d’acqua e di fiori
Si specchiano nel fango, gli aironi

Vedono i deportati stipati nei vagoni

Stanno in bilico sulla fune, le colombe
Danno l’olio alle ali, il la alle trombe
Hanno la memoria giù nel becco, le colombe

Passano camion pieni di mitraglie e di bombe

Stanno sul pelo della notte, le falene
Fanno zig zag per cucire il cielo alla terra
Si prodigano per noi, le falene
Vedono il mondo spezzarsi e lo tengono insieme

Stanno sul fondo del fiume, i girini
Fanno sogni minuscoli grandi come la luna
Leggono il passato nella bruma, i girini

Ecco gli assassini di donne, vecchi e bambini

Stanno sul filo dell’acqua, le falene
Leniscono il dolore, sciolgono le pene
Si amano per noi, le falene
Ci insegnano a distinguere il male dal bene

Fanno sogni di pace e di fiori
Nel letto del fiume, gli aironi

Condividi