2 Febbraio 2024
09:25
Sciaudone incalza su rimborsi per utenze ed eventi in Cittadella. Berrone chiarisce
ALESSANDRIA – Con due interpellanze il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Maurizio Sciaudone, vuole sapere se il Comune di Alessandria abbia ricevuto i dovuti rimborsi per le utenze all’interno della Cittadella.
Il politico spiega che “a seguito degli accessi agli atti e dalle successive risposte dagli uffici, risulta che nel complesso Cittadella di cui il Comune ha custodia e in cui hanno sede gli uffici della Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio le utenze varie sono intestate al Comune e non risultano versati i dovuti tributi all’Amministrazione“. Sciaduone chiede anche se siano stati “corrisposti alla città” a rimborsi di utenze per manifestazioni negli anni 2022 e 2023.
Ai dubbi del consigliere replica però già l’assessore Gianni Berrone, che spiega come la gestione della Cittadella e l’approccio rispetto alle manifestazioni all’interno non siano cambiati nel tempo. “Per quanto riguarda le manifestazioni anche le precedenti Amministrazioni scorporavano dai contributi richiesti le somme necessarie a pagare le utenze e i costi per la gestione della sicurezza all’interno dell’ex fortezza. È accaduto per esempio con Alecomics già dal 2019 e noi abbiamo continuato ad agire in questi termini“.
Sulle utenze Berrone ha specificato inoltre che sono in corso aggiornamenti nei rapporti, anche economici, fra gli Enti sottoscrittori del protocollo d’intesa tra Comune, Demanio e Soprintendenza. “Sono, pertanto, in programmazione alcuni tavoli di confronto per definire, conseguentemente alle future sistemazioni infrastrutturali, una ridefinizione delle pertinenze. È il caso dell’attribuzione della Tassa Rifiuti, per la quale gli uffici competenti hanno avviato verifiche che avranno esito non appena verrà regolarizzata la posizione degli immobili nel Nuovo Catasto Urbano, oltre all’intestazione dei contatori in riferimento alle utenze elettriche, quelle dell’acqua e quelle del gas, per la puntuale quantificazione dei costi annui della Cittadella e la corretta ripartizione degli stessi anche per le annualità pregresse“. Anche in questo caso, puntualizza Berrone, occorre ricordare che al Comune non sia mai stato chiesto nulla, per esempio, per l’utilizzo delle superfici scoperte utilizzate nel tempo per eventi e iniziative.