Novi: in partenza la tariffa puntuale sulla raccolta rifiuti

NOVI LIGURE – A partire dal mese di marzo 2024, anche a Novi partirà la nuova tariffa rifiuti, che andrà a sostituire il sistema attuale di tassa rifiuti. Un passaggio “epocale” che a breve sarà votato dal Consiglio Comunale  e allineerà Novi agli altri comuni del bacino, che sono da tempo passati al nuovo sistema di calcolo del pagamento del servizio di raccolta e smaltimento  dei rifiuti.

Con il passaggio di Novi nel bacino dei comuni serviti da Gestione Ambiente, resta solo il comune di Gavi ad applicare il vecchio sistema di calcolo.

Il regolamento del nuovo sistema è stato presentato venerdì a consiglieri comunali di maggioranza e opposizione dai dirigenti di Gestione Ambiente, la società del gruppo Acos che si occupa della raccolta rifiuti. Durante la seduta congiunta delle commissioni consigliari bilancio e gestione territorio, presiedute da Oscar Poletto e Patrizia Guglielmero, sono state illustrate le novità del sistema.

L’amministratore delegato di Gestione Ambiente Marco Peretti e il  direttore Massimo Crocco, a Novi hanno spiegato come sia stato già avviato il nuovo sistema di raccolta puntuale, che prevede il conteggio del numero di svuotamenti del bidone dei rifiuti indifferenziati. Ora, con il nuovo regolamento, chi produrrà più rifiuti indifferenziati si vedrà addebitare un conto aggiuntivo pari a circa 13 euro a bidone della capienza di 240 litri.

Il sistema infatti prevede che a ogni famiglia sia attribuito un numero di svuotamenti pari al numero di componenti del nucleo famigliare, più uno. Vale a dire che ad esempio una famiglia di 3 persone, avrà già compreso in tariffa 4 svuotamenti del bidone dell’indifferenziato. Ogni svuotamento aggiuntivo sarà conteggiato e addebitato.

I tecnici hanno evidenziato come, in tutti i comuni dove il servizio è stato avviato, non si sono registrati problemi relativamente al numero di svuotamenti prepagati, sufficiente per una famiglia che applica correttamente la differenziazione dei propri rifiuti. Nessun conteggio e nessun addebito aggiuntivo  invece per la raccolta della carta e della plastica, mentre quella del vetro restare affidata alle campane stradali.

Sebbene la tariffa entri in vigore a far data dall’inizio dell’anno, i conteggi del versamento indifferenziato partiranno dal mese di marzo.

Successivamente, il consiglio comunale andrà a deliberare sgravi per particolari situazioni, come la presenza di persone nel nucleo famigliari cha fanno uso di pannolini o pannoloni, o situazioni di nuclei familiari a basso reddito. Questi sgravi economici non si troveranno direttamente in “bolletta”: i cittadini prima dovranno pagare quanto dovuto, poi il Comune riconoscerà direttamente a loro la retrocessione dello sgravio economico.  Sgravi anche per chi adotterà la compostiera.

Un’altra novità è costituita dal fatto che i soldi dei cittadini non verranno più versati al Comune, che provvedeva poi a pagare le aziende di raccolta, ma saranno incassati direttamente da Gestione Ambiente.