Autore Redazione
martedì
27 Febbraio 2024
09:32
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Cronaca - Novi Ligure

Novi, al via l’ultima fase del piano Euronovi

Novi, al via l’ultima fase del piano Euronovi

NOVI LIGURE – L’assessore all’Urbanistica del comune di Novi Ligure Gianfilippo Casanova ha illustrato ieri ai componenti della commissione consigliare territorio la terza variante del programma di riqualificazione del quartiere Euronovi.

L’area in questione è quella sorta sul recupero urbano della zona in cui all’inizio del secolo scorso era stata costruita la “ferriera”, stabilimento siderurgico che poi divenne l’Ilva e quindi si spostò lungo la strada per Bosco Marengo.

Un recupero iniziato circa 20 anni fa con la costruzione del Museo dei campionissimi e del centro fieristico Dolci Terre di Novi da un lato, e con la costruzione del supermercato Bennet dall’altro lato.

La nuova variante approvata dalla giunta non va ad aggiungere cubature o cemento rispetto al progetto iniziale ma consentirà di disporre in maniere differente, all’interno dell’area, le previste superfici dedicate a insediamenti produttivi, commerciali e residenziali.

L’area produttiva prevede la costruzione di due corpi di fabbrica che saranno posizionati lungo via Trattato di Bruxelles, di fronte alla rotonda su cui, dall’altro lato, sono presenti un autolavaggio ed una stazione di servizio.

Non si conosce per ora quali siano le aziende che verranno a insediarsi nei nuovi spazi. L’area è soggetta a un vincolo di rispetto dal punto di vista dell’inquinamento acustico, per cui non saranno aziende in cui avverranno lavorazioni particolarmente pesanti.

La parte commerciale, disposta a mezzaluna e composta da tre edifici distinti, sarà posizionata dietro quella produttiva, verso via Nino Bixio e via delle Filande. La parte residenziale infine è posizionata oltre il cimitero, tra via del Cotonificio, via Bixio e la nuova via del Gelsi attualmente in costruzione.

Questa ultima variante va a completare l’urbanizzazione di un’area centrale per la città, in cui si è concentrato lo sviluppo urbanistico e commerciale di Novi negli ultimi anni. La superficie totale recuperata vale quasi 250mila metri quadrati.

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