Il treno parte e la bambina rimane sola: nonna riabbraccia nipote grazie ai Carabinieri

NOVI LIGURE – Si è conclusa solo con un grosso spavento, seguito da sorrisi e abbracci finali, l’avventura di una bambina, rimasta sola su un treno partito da Genova alle 8.15 diretto a Torino. La piccola, di 9 anni, era stata fatta salire sul convoglio dalla nonna che nel frattempo ha iniziato a caricare i bagagli.

Le operazioni però si sono prolungate e le porte del treno si sono chiuse, lasciando nell’angoscia la donna che ha potuto solo inseguire con lo sguardo la nipote, partita senza di lei. Poco dopo il capotreno si è fortunatamente accorto di quella viaggiatrice solitaria e ha rincuorato la piccola, prendendola in custodia. Nel frattempo la nonna ha raggiunto il posto Polfer della stazione ferroviaria per dare l’allarme e allertare così la Centrale Operativa dei Carabinieri di Novi Ligure, località lungo il tragitto del treno e dove era prevista una fermata.

Allertati i militari più vicini, alle 9.15, in stazione a Novi Ligure ad attendere la bambina si sono presentati due Carabinieri di Cassano Spinola che hanno fatto scendere la giovane offrendole la colazione.

A quel punto è stata raggiunta e avvisata telefonicamente la nonna che è infine arrivata nella stazione di Novi alle 10.20 con il treno successivo. La disavventura si è conclusa con l’abbraccio della piccola viaggiatrice, accolta poco dopo anche dalla zia. Una storia a lieto fine che certamente finirà nei racconti famigliari.